Sandvik aumenta la capacità produttiva delle polveri metalliche per l’Additive Manufacturing

Installando 2 nuove torri di atomizzazione nel sito produttivo di Neath nel Regno Unito, Sandvik continua a investire nel campo delle polveri metalliche destinate all’AM (Additive Manufacturing). Tale espansione della capacità produttiva segue il recente investimento in un nuovo impianto per la produzione di leghe di titanio e a base di Nichel per l’AM a Sandviken in Svezia.

Installando 2 nuove torri di atomizzazione nel sito produttivo di Neath nel Regno Unito, Sandvik continua a investire nel campo delle polveri metalliche destinate all’AM (Additive Manufacturing). Tale espansione della capacità produttiva segue il recente investimento in un nuovo impianto per la produzione di leghe di titanio e a base di Nichel per l’AM a Sandviken in Svezia.

Con 45 anni di esperienza nel settore dell’atomizzazione a gas e da quasi 160 anni ai vertici nel campo dell’ingegneria dei materiali, Sandvik offre oggi la più ampia gamma di polveri metalliche per l’AM disponibile sul mercato: inclusi titanio, acciai inossidabili, acciai duplex e super-duplex, superleghe a base di nichel, alluminio e rame, per citarne alcuni. Le leghe sono tutte atomizzate in-house e attentamente personalizzate per soddisfare le esigenze dei clienti nei settori più impegnativi.

Annika Roos, Business Unit Manager dell’area polveri metalliche di Sandvik ha dichiarato: «Sandvik offre le proprie ampie competenze per la fornitura di polveri metallurgiche di alta qualità a clienti impegnati in una serie di processi di produzione additiva quali la fusione a letto di polvere tramite laser o L-PBF (Laser-Powder Bed Fusion), la fusione a fascio di elettroni o EBM (Electron Beam Melting), e la tecnologia Binder Jetting. Con l’installazione di queste 2 nuove torri di atomizzazione – una delle quali già pienamente operativa e garantita in termini di qualità, mentre l’altra è in costruzione – portiamo il numero totale di torri a 12, aumentando di conseguenza in modo significativo la nostra capacità di produrre anche grandi quantità di polveri metalliche di qualità superiore».

Se da un lato molta dell’attenzione prestata nel campo dell’AM è focalizzata su design rivoluzionari, dall’altro l’innovazione in termini di materiali si rivela altrettanto importante. Grazie alla sua ampia gamma di polveri metallurgiche Osprey, Sandvik possiede la capacità di produrre in-house il portfolio di leghe più ampio del mercato, il tutto unito alle competenze in ambito metallurgico che servono per personalizzare e adattare al meglio i materiali a ciascun tipo di applicazione e processo di produzione additiva.

«La tecnologia dei materiali è radicata profondamente nel DNA di Sandvik», ha proseguito Roos. «Grazie ai nostri servizi nell’ambito dell’AM, contiamo sull’esperienza diretta di stampa con un’ampia gamma di materiali per la produzione additiva – dagli acciai per utensili e acciaci duplex al titanio e alle superleghe per applicazioni ad alte temperature – e capiamo l’importanza di usare materie prime di elevata qualità per ottenere risultati finali ottimali. Aumentare la nostra capacità produttiva significa anche migliorare il nostro posizionamento sul mercato per soddisfare le sempre maggiori esigenze in termini di polveri metalliche per l’AM».

Attraverso l’approccio di Sandvik “Plan it, Print it, Perfect it” applicato all’AM – con il quale si sottolinea come il processo di stampa sia solo una delle 7 fasi che occorre conoscere bene per poter portare a termine con successo l’industrializzazione dell’AM – l’azienda trasmette chiaramente il concetto che ottenere il materiale migliore, personalizzato in base al processo AM del cliente e al componente finale rappresenta il primo e forse più importante passo da compiere.

Paul Davies, Technical Solutions Manager di Sandvik Additive Manufacturing, ha aggiunto: «L’AM è in genere un processo sufficientemente sfidante senza dover anche fare i conti con materie prime non all’altezza. Un flusso di polveri prevedibile e costante è decisivo quando si devono separare qualità e proprietà finali, e grazie al fatto che possiamo contare al nostro interno su una così ampia varietà di tecnologie di stampa dei metalli, possiamo garantire che tutte le polveri metalliche vengano anche personalizzate in base agli specifici processi di produzione dei nostri clienti».

Il sistema di gestione della qualità dello stabilimento per la lavorazione delle polveri di Neath, nel Galles, è certificato AS9100D, ISO 14001, ISO 45001, ISO 50001, e ISO 9001. Inoltre, anche il sito produttivo di Sandvik dedicato alle leghe di titanio e a base di nichel a Sandviken in Svezia è certificato ISO 13485 per la fornitura di prodotti in ambito sanitario.

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a cura di Loris Cantarelli