HP a Formnext 2023 con i progressi nella stampa 3D

In partnership con Indo-MIM per la produzione additiva di metallo, con BMW e altri per una produzione più sostenibile.

All’apertura di Formnext (il principale evento mondiale sulla produzione additiva, a Francoforte dal 7 al 10 novembre 2023) HP ha annunciato una partnership strategica con Indo-MIM, uno dei maggiori operatori mondiali nel settore MIM (lo stampaggio a iniezione di metalli) e attore emergente nel settore delle polveri per la produzione additiva.

La partnership con Indo-MIM

Questa collaborazione segna un passo significativo verso il progresso della tecnologia di fabbricazione additiva dei metalli e l’espansione delle sue applicazioni in vari settori.

Nell’ambito di questa collaborazione, Indo-MIM ha investito inizialmente in 3 stampanti HP Metal Jet S100 all’avanguardia, rafforzando così il proprio impegno nel promuovere la produzione additiva a livello globale. Due dei tre stampatori saranno dislocati presso lo stabilimento Indo-MIM di Bangalore in India: una si concentrerà sullo sviluppo di nuovi materiali, l’altra guiderà lo sviluppo delle applicazioni e si rivolgerà ai clienti del Medio Oriente, India e il resto della regione Asia-Pacifico. La terza unità avrà sede in Texas in USA, rafforzando l’impegno a fornire un supporto localizzato ai clienti nordamericani e ad ampliare le loro capacità produttive.

HP e Indo-MIM non solo stanno ampliando le loro capacità di produzione additiva, ma anche collaborando per qualificare nuovi materiali HP Metal Jet, come l’acciaio per utensili M2 e altri, che consentiranno di ottenere un’ampia gamma di funzionalità, tra cui proprietà e tolleranze dimensionali migliori. Inoltre, Indo-MIM sfrutterà il software HP Process Development per offrire soluzioni innovative in termini di velocità, scalabilità e adattabilità.

Le collaborazioni per la sostenibilità

In occasione di Formnext (pad. 12.1, stand D41), HP ha presentato il suo forte impegno per la produzione sostenibile attraverso nuove innovazioni, materiali, strumenti e funzionalità software ampliate per accelerare l’adozione della stampa 3D di polimeri e metalli. HP ha messo inoltre in evidenza il suo lavoro con partner e clienti come BMW, Decathlon e altri ancora.

L’impegno di HP nel favorire la sostenibilità all’interno della propria attività di stampa 3D è sottolineato da un approccio a tre pilastri esposto quest’anno a Formnext: ridurre l’impronta di carbonio, consentire la circolarità e condividere le conoscenze per ottenere risultati più incisivi.

«Abbiamo tre aree principali d’interesse – ha dichiarato François Minec, Global Head of 3D Polymers in HP – per le soluzioni, le capacità e i materiali di stampa 3D di HP, così da contribuire a una produzione più sostenibile. Dai materiali ad alta riutilizzabilità per aiutare i marchi a ridurre i rifiuti netti a zero e a minimizzare l’impronta di carbonio all’offerta di programmi di ritiro e di nuovi strumenti per calcolare l’impronta di carbonio, vogliamo aiutare i nostri clienti a fare scelte che aiutino il nostro pianeta e le nostre persone».

Un esempio significativo è la collaborazione di lunga data di HP con BMW Group, che cerca di far progredire la progettazione sostenibile, i materiali, la produzione e l’automazione delle applicazioni utilizzando una serie di soluzioni di stampa 3D HP.

L’adozione della tecnologia HP Multi Jet Fusion presso il BMW Group ha portato a uno sviluppo più rapido, a tempi di consegna più brevi e a un approccio flessibile ed economico alla produzione. Per contribuire a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità riducendo i costi, il BMW Group utilizza l’accessorio di automazione 3D HP Jet Fusion. La soluzione è progettata per minimizzare i tempi morti, ridurre i costi di manodopera associati alla produzione additiva e aprire nuove opportunità nella produzione in serie.

Jens Ertel, responsabile della produzione additiva del BMW Group, ha sottolineato: «Nel nostro modello di lavoro l’Automation Accessory di HP ci permette di raddoppiare la produzione con la stessa stampante, il che è utile nei progetti con tempi di consegna brevi. Con i risparmi sui costi della stampa 3D e i nuovi casi aziendali, l’adozione accelererà e la domanda di parti stampate in 3D crescerà».

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a cura di Redazione