Salesforce, 25 anni nel segno dell’Intelligenza Artificiale

Fatturato globale +11% su base annua a 34,9 miliardi di dollari, con l’Italia al quarto posto in EMEA e nono al mondo per volume d’affari.

Salesforce, riferimento globale nell’IA (Intelligenza Artificiale) del CRM (Customer Relationship Management), ha annunciato i risultati finanziari dell’anno fiscale 2024 (concluso lo scorso 31 gennaio), che hanno visto il fatturato globale crescere su base annua del +11% raggiungendo così i 34,9 miliardi di dollari con un margine operativo del 30,5%.

A questi risultati ha contribuito anche l’Italia, confermatasi al quarto posto in EMEA (Europe, Middle East, Africa) e al nono nel mondo per volume d’affari, crescendo in tutti i settori ma in particolare consolidando la propria leadership nel mercato Energy & Utilities e in ambito Fashion e Retail. Significativo anche l’impatto nel Settore Pubblico sia Centrale che Locale.

«L’’anno appena concluso – ha commentato Vanessa Fortarezza, Country Leader di Salesforce per l’Italia – è stato molto significativo sia dal punto di vista dei risultati finanziari che per quanto riguarda le novità di prodotto. Il modo migliore per festeggiare i 25 anni di Salesforce. Una storia fatta di innovazione, di crescita costante, di contributo al successo dei clienti e di impatto sociale. Valori che guidano la nostra attività anche in Italia dove anche lo scorso anno abbiamo ottenuto dei risultati molto importanti che danno luogo a un’evoluzione dell’intero ecosistema».

Un ecosistema solido, in crescita anche per l’IA

L’ecosistema italiano è molto dinamico e numeroso e si mantiene stabile al secondo posto in EMEA per numero di certificazioni. Al termine dell’anno fiscale erano più di 18.000 le certificazioni registrate conseguite da più di 5600 consulenti. Un dato che testimonia la qualità del servizio che gli oltre 180 partner italiani e i Servizi Professionali di Salesforce forniscono a tutte le aziende che scelgono Salesforce per il loro percorso di innovazione.

Secondo una ricerca IDC, l’impatto che le soluzioni di IA di Salesforce avranno sull’intero ecosistema è notevole. Lo studio rivela che l’effetto moltiplicatore che deriva dall’implementazione di progetti IA di Salesforce creerà una ricchezza aggiuntiva stimata in 16,7 miliardi di dollari che darà luogo a 102.000 posti di lavoro entro il 2028.

Una piattaforma affidabile basata su dati, IA e CRM

Per quanto riguarda il fronte Innovazione, Salesforce ha appena annunciato la piattaforma Einstein 1 che unifica dati, IA e CRM facilitando l’adozione e la personalizzazione dell’IA generativa a supporto di tutte le applicazioni.

La piattaforma Einstein 1 basata sui metadati integra tutti i dati dei vari sistemi aziendali grazie a Data Cloud, fornisce avanzate funzionalità di IA predittiva e generativa grazie ad Einstein e garantisce una user experience di livello superiore grazie a un unico Copilot per interagire con tutte le applicazioni Salesforce da un’unica interfaccia conversazionale.

«Dati e IA – ha spiegato Nicola Lalla, vicepresidente Solution Engineering di Salesforce Italia sono due facce della stessa medaglia: senza i dati non è possibile sviluppare un’IA personalizzata ed efficace, mentre senza IA non si valorizzano tutti i dati a disposizione. Le più diffuse applicazioni IA consumer sono costruite su tre layer: dati, modello e UI. In ambito consumer i dati sono informazioni pubbliche disponibili su Internet e quindi non sufficienti a creare una esperienza veramente personalizzata. Grazie alla piattaforma Einstein 1 abbiamo portato il paradigma Dati-Modello-UI in ambito aziendale dando l’opportunità ai nostri clienti di valorizzare tutti i dati aziendali grazie a Data Cloud che permette di contestualizzare l’interazione con il modello Einstein per ottenere risposte personalizzate e puntuali. Il tutto in un’unica piattaforma avvolta nell’Einstein Trust Layer che evita ai nostri clienti di affrontare costi per la sicurezza, l’addestramento e aggiornamento dei modelli e l’integrazione con le applicazioni CRM».

Il nuovo assetto di Salesforce Italia

Per meglio cogliere le opportunità offerte dal mondo dell’IA generativa, Salesforce Italia si è data una nuova organizzazione con l’obiettivo di comprendere in modo sempre più puntuale le esigenze dei clienti guidandoli puntualmente in questa fase di evoluzione.

Il focus è per macro segmenti e per Industry. A riporto della Country Leader Vanessa Fortarezza è stata creata una divisione Business To Consumer (Fashion, Retail, CPG, TTH, Telco/Media) che fa riferimento ad Alessandro Catalano e una Business to Business (Manufacturing, Automotive, Energy & Utilities) sotto la responsabilità di Alessandro Sgroi, quindi le Assicurazioni sotto la guida di Domenico Scarpa e le Banche coordinate da Davide Balladori.

Il mercato definito Commercial (al di sotto dei 1200 dipendenti) è affidato ad Antonio Murgo. Le vendite specializzate in ambito Marketing, Commerce, Service e Platform saranno coordinate da Maurizio Capobianco.

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a cura di Redazione