Omeco si fa in tre con le nuove divisioni

Omeco, il laboratorio di Icim Group cresce e amplia il suo range di attività con le divisioni Industrial, Construction e Lifetech. Il laboratorio riorganizza la propria struttura attraverso la fusione per incorporazione con TIFQLab.

Omeco, il laboratorio di Icim Group cresce e amplia il suo range di attività con le divisioni Industrial, Construction e Lifetech.

Il laboratorio riorganizza la propria struttura attraverso la fusione per incorporazione con TIFQLab, la specializzata nel food e water contact.

La nuova organizzazione di Omeco risponde all’esigenza di razionalizzare l’approccio al mercato e viceversa, di facilitare le imprese che in Icim Group trovano soluzioni integrate per ogni esigenza di consulenza, formazione, certificazione e testing con riferimento a materiali, prodotti, impianti, processi, competenze, sistemi di gestione.

Con l’occasione del riassetto organizzativo è stato rivisto anche il logo di Omeco, con un nuovo lettering più moderno e colori in linea con il tradizionale color petrolio. Tre elementi aggiuntivi caratterizzano le tre divisioni – una ruota dentata, un caschetto da lavoro e una beuta – con l’inserimento, in ognuno, di una piccola lancetta, a ricordare le attività di misurazione e taratura del laboratorio.

Omeco: le prove industriali diventano realtà

Così il tema della conformità normativa esce dall’ambito strettamente regolatorio per assumere un ruolo fondamentale nella competitività e performance delle imprese, mentre le prove industriali sempre più spesso incrociano tematiche di sostenibilità dal momento che le aziende – per obblighi di legge, esigenze di business ed esportazioni o in risposta a trend di mercato – sono indotte a innovare, adottando materiali più attuali e nuove soluzioni e dunque ad avere necessità di test nuovi e diversi.

Omeco si fa in tre con le nuove divisioni
Paolo Gianoglio, amministratore delegato Omeco

«Fin dalla sua nascita nell’ormai lontano 1971, Omeco ha accompagnato e spesso anticipato lo sviluppo dell’industria meccanica in Italia e all’estero», dice Paolo Gianoglio, amministratore delegato della società. «Negli ultimi anni l’accelerazione tecnologica ci ha portato a occuparci progressivamente e in modo sempre più ampio di nuovi ambiti e metodologie e ad affiancare le imprese nello sviluppo di prodotti per i quali abbiamo testato materiali e processi grazie ai nostri strumenti sofisticati e alle nostre competenze in innovazione che includono, ad esempio, l’additive manufacturing e l’utilizzo di nuovi vettori energetici quali l’idrogeno, ma anche i più recenti sviluppi che riguardano il nucleare di IV generazione».

La tripartizione di Omeco

In dettaglio, Omeco Industrial riunisce le attività che hanno reso il laboratorio il punto di riferimento dei interi settori industriali: costruzioni meccaniche, oil&gas, nucleare, energia, aerospace, automotive. Si tratta di test meccanici e prove non distruttive per verifiche e valutazioni di materiali, prodotti e impianti, analisi chimiche e metallografiche, prove in condizioni ambientali estreme e in atmosfere corrosive. Per i controlli non distruttivi vengono utilizzate tecnologie avanzate come tomografia industriale, phased array, digital RX.

Omeco Construction comprende tutte le attività quale laboratorio autorizzato dal MIT a effettuare prove sui materiali da costruzione. Comprende inoltre le ispezioni e i monitoraggi su strutture esistenti, diagnostica strutturale, prove di collaudo delle opere mediante personale tecnico certificato.

In Omeco Lifetech convergono tutte le attività di testing su dispositivi e materiali che possono influire sulla salute umana, dunque relative alle caratteristiche meccaniche, chimiche e biologiche di dispositivi medici, materiali e oggetti a contatto con gli alimenti e cosmetici o che trasportano o contengono acqua potabile.

calendar_month

a cura di Stefano Belviolandi