Durante la prima tavola rotonda organizzata da messe frankfurt sono stati anticipati alcuni andamenti che saranno ampiamente dibattuti durante l’edizione 2022 di Sps Italia in programma a Parma dal 24 al 26 maggio.
![L’automazione sotto la lente: tra scenari e ipotesi future](https://s3.eu-south-1.amazonaws.com/wp.cluster04.thenextfactory.it/wp-content/uploads/SPS-1.jpg)
L’automazione è sotto la lente d’ingrandimento. Strategia digitale, ruolo dell’automazione e nuovi modelli di business abilitati dal digitale e dall’automazione. Valore del dato e dell’informazione e manutenzione predittiva. Sono questi alcuni dei trend che saranno discussi durante la prossima edizione di Sps Italia 2022 in programma a Parma dal 24 al 26 maggio prossimi.
Durante la prima tavola rotonda dal titolo “Produttività, efficienza e flessibilità: il ruolo dell’automazione avanzata e supporto della competitività della manifattura italiana” che di fatto apre la strada alla manifestazione, sono stati messi sul piatto molti temi tra attualità, consuntivi e dati previsionali.
Automazione sotto la lente: confronti che sorprendono
Se, da un lato, si guarda ora per ora alla situazione relativa alla guerra Russia-Ucraina, anche i dati previsionali del settore, per il 2022, sono incerti e mai come quest’anno, difficili da estrapolare. Marco Vecchio, Segretario Anie Automazione e Anie Energia, infatti sull’anno in corso ha affermato che «possiamo fare considerazioni ma, al di là della pandemia, la situazione di guerra lascia solo spiragli di interpretazione».
![L'automazione sotto la lente: tra scenari e ipotesi future](https://s3.eu-south-1.amazonaws.com/wp.cluster04.thenextfactory.it/wp-content/uploads/Marco-Vecchio-221x360.jpg)
Certamente il settore dell’automazione ha avuto una reazione importante. Nonostante il calo del 2020, tutto sommato contenuto rispetto ad altri comparti dell’universo Anie Automazione, nel 2021 la reazione è stata forte e, se si fa un confronto 2021 vs 2020, si nota un balzo del 21%, relativamente ai componenti e alle soluzioni per l’automazione industriale.
L’automazione sotto la lente? Si e si vedono colpi di scena. «Il vero confronto, con colpo di scena, lo si ha dal confronto tra il 2021 e il 2019 dal quale emerge un dato di crescita positivo del 10%. Cosa significa? Un rimbalzo – spiega Vecchio – segno che il settore ha reagito bene anche di fronte ai seri problemi di shortage e di ritardi nelle consegne di materiali e prodotti del 2021».
Mercato Automazione: PNRR e Transizione 4.0 fanno la differenza
Per quanto riguarda il 2022 Vecchio non si sbilancia, dato il periodo che stiamo vivendo, anche se ci sono all’orizzonte elementi positivi da valutare come i bandi del PNRR, il nuovo piano Transizione 4.0 con il prolungamento delle agevolazioni.
«Ci sono stimoli per l’anno in corso e qualche incertezza, specie sui componenti e sul fattore energia, per le aziende specializzate nella produzione di macchinari che operano con il mercato russo. Nonostante questo, secondo un’indagine sui sentiment delle nostre aziende che rappresentano, all’incirca, l’85% del mercato italiano, prevale l’ottimismo».
Il traino del software industriale
In ambito software l’andamento è positivo e lo è stato, ancora più della media, nel 2020. L’ambito software industriale non ha mai visto un calo, rispetto a quello dell’automazione più classica del termine e dell’hardware e, secondo Vecchio, questo elemento fa ben sperare.
Durante la tre giorni dell’evento saranno affrontati questi e altri scenari alla luce degli sviluppi dei prossimi mesi.
a cura di Stefano Belviolandi
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere