Mirai4machine, interpretare con il 4.0

Cucire un vestito 4.0 a misura di fabbrica non lo si può fare solo attraverso l’uso della tecnologia, ma serve anche una metodologia di trasformazione verso il digitale; Miraitek4.0, attraverso la sua piattaforma Mirai4machine, e forte delle proprie competenze ingegneristiche di fabbrica, supporta i propri clienti nella trasformazione verso il 4.0.

Cucire un vestito 4.0 a misura di fabbrica non lo si può fare solo attraverso l’uso della tecnologia, ma serve anche una metodologia di trasformazione verso il digitale; Miraitek4.0, attraverso la sua piattaforma Mirai4Machine, e forte delle proprie competenze ingegneristiche di fabbrica, supporta i propri clienti nella trasformazione verso il 4.0.

di Andrea Cataldo ed Ezio Zibetti

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Prima ancora di presentare Mirai4Machine, è molto più esplicativo coglierne l’obiettivo che ha condotto alla sua costituzione: “Mirai4Machine raccoglie, legge e analizza i dati di funzionamento degli impianti produttivi e li trasforma in informazioni per massimizzare l’efficienza delle risorse produttive”. Trasformare dati di processo in informazioni significa aggiungere ai segnali acquisiti dal campo quella necessaria interpretazione che permette di gestire una fabbrica.

Miraitek4.0 è uno spin-off del Politecnico di Milano, creato da professori dello stesso e da imprenditori uniti per costruire un hub di esperienze, di know-how e di tecnologie, che permette di unire l’eccellenza dell’ingegneria industriale all’innovazione tecnologica. L’evidenza diretta di una realtà così strutturata conduce alla sinergia tra ricerca accademica, esperienza industriale e innovazione tecnologica. Miraitek4.0 raccoglie gli strumenti e le soluzioni più innovative dal mondo tecnologico industriale per supportare le imprese nel percorso di cambiamento e trasformazione digitale. Per dar luogo a questo processo di trasformazione, i professionisti Miraitek4.0 raccolgono, leggono e analizzano i dati di funzionamento degli impianti produttivi per individuare eventuali inefficienze e criticità. Come esperti di gestione della produzione, asset management, gestione della manutenzione e supply chain, essi trasferiscono i risultati delle ricerche del Manufacturing Group della School of Management del Politecnico di Milano alle imprese. Ecco che quindi, grazie al rapporto privilegiato con i principali provider di tecnologie per l’automazione, Miraitek4.0 è in grado di supportare il cliente lungo tutto il processo di digitalizzazione.

Nata nel 2018, ha già al suo attivo più di cento installazioni della piattaforma Mirai4Machine nel mondo, distribuita in 9 Paesi con circa 370 stazioni monitorate e oltre 38.000 punti collegati. Esordisce Marco Taisch, docente al Politecnico di Milano e co-fondatore di Miraitek4.0: «Neanche noi ci aspettavamo un incremento così rapido dell’utilizzo della piattaforma, segno che questo prodotto viene apprezzato non solo in Italia ma anche nel mondo intero».

Avvalendosi delle competenze di 8 persone con altre 3 in arrivo a breve, Miraitek4.0 svolge fondamentalmente 2 tipologie di attività: una è dedicata alla gestione della piattaforma tecnologica Miraitek4Machine e alla relativa diffusione, l’altra cura la consulenza atta a supportare le aziende nella fase di trasformazione verso le tecnologie digitali. Specificatamente per la suite Miraitek4Machine, utilizzabile su base proprietaria o MindSphere di Siemens, è costituita da una pletora di prodotti dedicati a connettere le macchine produttive nelle reti digitali di fabbrica. Si tratta di una web-application progettata per consentire il monitoraggio remoto di guasti, allarmi, fermi macchina, permette di ricevere in tempo reale informazioni sullo stato di funzionamento dei dispositivi e analizzare lo storico dati per ricavarne opportuni indici di funzionamento. Un software che possiede caratteristiche di facilità di installazione consentendo di risparmiare molte ore uomo sul tempo di messa in servizio dell’impianto, di semplicità nella configurazione permettendo all’operatore di personalizzare la propria HMI in modo intuitivo, rapido e senza la necessità di scrivere alcuna riga di codice, di poter costruire indici di performance attraverso un semplice editor, di interoperabilità con altri ambienti software consentendo lo scambio aperto dati tra varie piattaforme mediante diversi protocolli di comunicazione. Questo rende Mirai4Machine una piattaforma software adattabile a diversi ambiti industriali e permette di rappresentare le informazioni a vari livelli dell’automazione ossia dal sensore alle macchine finanche ai reparti produttivi.

I tipi di dati trattati

Il software tratta 3 tipi di dati, spiega Taisch: «Il primo riguarda i dati canonici di produzione della macchina operatrice quali le ore di funzionamento, i prezzi prodotti, i pezzi di scarto, eventuali allarmi di fermo macchina con i relativi file di log». In sostanza questi dati sono forniti dal PLC di macchina che ne governa il funzionamento, comunicandoli dal livello edge attraverso opportuni canali.

Taisch prosegue: «La seconda tipologia di dati riguarda quelli di impianto ossia lo stato di funzionamento delle linee di produzione, che porta direttamente a considerare l’importante tematica della manutenzione predittiva». A differenza della manutenzione al guasto (operata quando si verifica un malfunzionamento sulla macchina o sulla linea) o preventiva (programmata in base a specifici piani di intervento), la manutenzione predittiva fa uso di modelli matematici dinamici che, sulla base della costituzione della specifica macchina e del relativo stato attuale di funzionamento, indica su quali parti e quando è opportuno intervenire per evitare l’accadimento di un guasto.

Conclude Taisch: «La terza tipologia di dato riguarda l’asset energetico della fabbrica ossia il monitoraggio e la relativa gestione dei consumi energetici, attraverso il verticale dedicato Mirai4Energy». Tutti questi dati transitano su tecnologie web raggiungendo in remoto gli operatori di impianto, i quali così possono continuare ad operare pur nella situazione attuale pandemica che richiede lo smart working.

Tuttavia, esiste un altro grande valore aggiunto che Miraitek4Machine porta alle aziende come ben evidenzia ancora Taisch: «il fatto che dentro Miraitek4.0 risiedano le nostre competenze, quelle cioè di ingegneri di fabbrica, significa che dentro la piattaforma software sono presenti quegli strumenti che servono all’ingegnere di impianto per svolgere tutte quelle attività di ottimizzazione. Inoltre, l’aspetto più peculiare di Miraitek4.0 consiste nel fatto che i nostri clienti non ci chiamano solo per fornire una piattaforma di raccolta dati, ma ci contattano per fornire loro una consulenza nel migliorare i loro processi produttivi; la piattaforma software diventa così uno strumento tecnologico per disporre di tutti quei dati necessari a raggiungere lo scopo di efficientamento produttivo».

Le consulenze

Specificatamente per quanto riguarda le consulenze che Miraitek4.0 offre ai suoi clienti attraverso la divisione MiraiConsulting, la prima è orientata all’assessment per la trasformazione in fabbrica digitale. Chiarisce Taisch: «In parole semplici, l’attività che viene svolta è simile a quella condotta da un medico di base che analizza il paziente e ne fa una diagnosi. Similmente noi studiamo l’azienda, avendo però come riferimento la trasformazione digitale, e ne suggeriamo una metodologia di trasformazione. È fondamentale aver ben presente in mente che l’obiettivo è la trasformazione digitale, perché il risultato dell’analisi cambia in base al punto di vista da cui si osserva l’azienda stessa. Spesso molte aziende sbagliano approccio perché acquistano tecnologie 4.0, le installano e poi non riscontrano i risultati auspicati. Ciò accade perché una trasformazione digitale non riguarda solamente la tecnologia, ma anche un cambiamento culturale, una specializzazione delle competenze delle persone, aspetti questi che richiedono di essere integrati con l’innovazione tecnologica, se non addirittura di precedere l’inserimento della tecnologia stessa per poterla utilizzare correttamente e con il massimo delle potenzialità offerte».

Una seconda tipologia di consulenza riguarda l’assessment tecnologico ossia offrire alle aziende il supporto alla progettazione della digitalizzazione, con risultato il progetto di trasformazione che esula dello specifico brand della tecnologia da utilizzare per l’implementazione di tale progetto di trasformazione.

Un terzo contributo consulenziale riguarda l’assessment industriale atto ad aiutare l’azienda a progettare/modificare la propria struttura quale il layout del processo di produzione, l’architettura dei dati di processo, la pianificazione della produzione e così via.

Laddove nella fabbrica il cliente dovesse scegliere di installare Mirai4Machine, entra allora in gioco anche la fase di training del personale, cioè la formazione specifica e puntuale sul prodotto installato, attività che rientra anche nel piano nazionale di Industria 4.0 assieme agli aspetti tecnologici e finanziari. Essendo Miraitek4Machine un prodotto presente sul mercato, segue un piano di sviluppo tecnologico che è fondamentalmente orientato al potenziamento delle funzioni di manutenzione predittiva e di intelligenza artificiale da remoto, ossia allo sviluppo e messa a disposizione dei clienti funzioni avanzate inerenti i due ambiti menzionati, funzionalità che possano essere utilizzate direttamente dagli utenti finali del processo produttivo o dai costruttori di macchine, così come conclude Taisch: «Chi meglio dei costruttori conosce le proprie macchine per poter svolgere su di loro un servizio efficace di manutenzione predittiva?».

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a cura di Redazione