wenglor tra i protagonisti di SPS Italia

Dal 28 al 30 maggio wenglor sensoric sarà tra i protagonisti di SPS Italia dove presenterà una serie di novità che spaziano dalla sensoristica alla machine vision.

L’innovazione è una caratteristica che da sempre contraddistingue wenglor sensoric, azienda tedesca che sviluppa e produce sensori intelligenti, dispositivi di sicurezza e sistemi avanzati di elaborazione di immagini. Per questo motivo visitare lo stand di wenglor a SPS Italia (28-30 maggio 2024, Fiere di Parma – Padiglione 3, stand D60), si tradurrà per i visitatori in un viaggio nelle tecnologie più avanzate e all’avanguardia, che trovano applicazione nei più svariati ambiti: food & beverage, packaging, logistica, meccanica, tessile, automotive e molti altri.

Nel corso della dodicesima edizione della fiera dedicata all’industria intelligente, digitale e sostenibile, wenglor avrà modo di presentare una serie di novità che spaziano dalla sensoristica, con l’ingresso della nuova famiglia di sensori induttivi ad anello, alla machine vision, dove ai modelli di smart camera B60 con autofocus si affiancano alcuni nuovi sistemi di illuminazione.

 

sensore induttivo ad anello wenglor

wenglor presenta a SPS i sensori induttivi ad anello in esclusiva mondiale

 

In esclusiva mondiale i sensori induttivi ad anello costituiscono la vera e propria novità che wenglor presenterà nel corso della prossima SPS Italia. Questi dispositivi permettono di rilevare in modo preciso e affidabile piccoli componenti metallici all’interno dei tubi di alimentazione a partire da una dimensione minima di 2,5 mm. Si contraddistinguono per la custodia con bobina divisibile in due parti (brevettata da wenglor), che permette di installare il dispositivo in modo semplice e veloce.

I sensori induttivi ad anello sono utilizzabili in due modalità: dinamica e statica. La prima permette di rilevare piccoli componenti in rapido movimento (es. i rivetti). La seconda viene scelta per il controllo del troppo pieno.

Una fascetta flessibile sul sensore ne assicura il fissaggio sicuro a tubi di varie dimensioni, garantendo stabilità ed evitando possibili deformazioni. Un ulteriore vantaggio è l’uscita del cavo in direzione del tubo flessibile, che rende i sensori ideali per il montaggio in spazi ristretti senza pericolo di ostruzioni o attorcigliamenti.

Grazie a una illuminazione a LED, è possibile rilevare a colpo d’occhio lo stato e la condizione di funzionamento dei sensori (colorazioni blu, gialla e rossa). Come per la maggior parte dei sensori wenglor, anche quelli induttivi ad anello possono essere facilmente configurati tramite IO-Link.

 

wenglor Smart Camera B60

I dispositivi di visione artificiale

Presso il padiglione 3 stand D60, un ruolo importante lo giocheranno anche i dispositivi dedicati alla visione artificiale. In particolare, la più recente innovazione di wenglor è sicuramente la Smart Camera B60, con il nuovo modello dotato di autofocus e illuminazione integrata, caratteristiche che garantiscono a chi sviluppa l’applicazione, ma anche all’end-user che la utilizza, maggiori semplicità di impiego e velocità di configurazione. Grazie a un’efficace integrazione tra un hardware rinnovato e un software altamente performante, queste smart camera possono essere impiegate per realizzare soluzioni complete e scalabili per applicazioni di elaborazione immagini di qualsiasi genere, anche le più complesse. All’interno del software all-in-one uniVision che wenglor ha sviluppato al fine di fornire un ambiente di sviluppo comodo e integrato, è possibile avvalersi delle librerie HALCON, che permettono di migliorare la parametrizzazione e semplificare il settaggio del dispositivo.

Sempre in ambito di visione artificiale, wenglor ha potenziato la gamma degli illuminatori TPL, aggiungendo a catalogo due nuovi prodotti. Le Bar Light mini serie LBT, configurabili in modalità continua o in stroboscopica, sono ideali per quelle applicazioni di elaborazione delle immagini ove sussistano spazi ristretti. Le Dome Light multi-UV, invece, sono utilizzabili per l’illuminazione omogenea di superfici lucide o materiali fluorescenti e consentono di scegliere tra tre diverse lunghezze d’onda (UV365, UV395, UV405) e la luce bianca.

Le altre gamme wenglor a SPS Italia

Oltre a queste novità più recenti, presso lo stand i visitatori troveranno anche le altre gamme di prodotti wenglor, come i sensori a ultrasuoni in acciaio inox per il settore alimentare e quelli miniaturizzati, i lettori RFID industriali, i sensori png//smart (in particolare quelli della serie P3), i profilometri adatti ad applicazioni nel settore della lamiera, altri sistemi di visione e molto altro ancora. Per saperne di più visitate lo stand di wenglor e confrontatevi con gli esperti dell’azienda a SPS Italia, Parma dal 28 al 30 maggio, padiglione 3 – stand D60

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a cura di Cinzia Marando