RS Components, insieme per crescere e innovare

RS Components Italia è oggi non solo un distributore multicanale in grado di fornire servizi a valore aggiunto, ma anche un partner per le aziende manifatturiere nell’affrontare le sfide dell’industrial IoT.

RS Components Italia è oggi non solo un distributore multicanale in grado di fornire servizi a valore aggiunto, ma anche un partner per le aziende manifatturiere nell’affrontare le sfide dell’industrial IoT.

di Edoardo Oldrati

Un distributore multicanale globale di soluzioni di elettronica, automazione e manutenzione che ha sposato le più avanzate tecnologie per convertire la vendita di un prodotto nella fornitura di un servizio a valore aggiunto. Così RS Components Italia si propone oggi al mercato, sottolineando l’evoluzione che l’ha portata a convertirsi in una Digital Company che fa transitare il 70% delle vendite dalle-commerce, senza aver rinunciato per questo alla relazione umana e alla personalizzazione del rapporto con clienti e fornitori.

«La digital transformation sta ridefinendo i processi di business, aprendo straordinarie opportunità anche in segmenti di mercato come quelli legati al mondo della distribuzione di prodotti di elettronica, automazione e manutenzione in cui l’innovazione tecnologica non sempre trova spazio», ha dichiarato Diego Comella, amministratore delegato di RS Components Italia. «In questo panorama crediamo di rappresentare un unicum: investiamo oltre 100 milioni di euro ogni anno in innovazione tecnologica, alla raccolta e analisi dei big data per ottenerne informazioni utili al business, ai tool di analisi e tracking per ottimizzare le piattaforme digitali, fino all’avanzata infrastruttura tecnologica messa in campo per la gestione del magazzino che consente di evadere ordini in 24/48 ore. È un investimento che facciamo per offrire al cliente un servizio a 360 gradi. Tutto questo è reso possibile dallo stretto rapporto di collaborazione con i nostri partner con cui condividiamo visione strategica e valori». Questo approccio al mercato è emerso anche nella tavola rotonda organizzata dall’azienda nella nuova sede di Sesto San Giovanni (MI) e moderata da Gianluca Gioncada, Senior Product Manager di RS Components Italia, a cui hanno preso parte Andrea Nespoli, Sales Manager Channel & Panel di Omron, Roberto Ciceri, Presidente e CEO di Beta Utensili e Alessandro Rossi, Procurement Department Warehouse Coordination di Edison, che hanno raccontato la loro esperienza di collaborazione con RS Italia in qualità di partner strategici e cliente finale.

Una partnership che, come raccontato dalle stesse aziende, si basa su una fornitura di servizi a valore aggiunto, ma anche sull’attenzione al tema della formazione tecnica e continuativa attraverso la stretta collaborazione con i partner strategici. Tutto ciò si concretizza in un supporto che RS Italia dà alle eccellenze italiane attraverso le proprie piattaforme digitali.

«La nostra mission – ha sottolineato Comella, amministratore delegato di RS Components Italia – non si limita a questa importante collaborazione con le aziende, vogliamo anche ispirare le generazioni future di ingegneri lavorando al fianco del mondo accademico per sostenere progetti innovativi, come da ultimo quello dell’università La Sapienza di Roma e promuovere la diffusione della cultura digitale all’interno delle PMI affiancando i Competence Center».

All’interno della strategia di crescita e di evoluzione di RS Components un ruolo importante, e forse decisivo, sarà ricoperto dalle soluzioni per il condition monitoring e la manutenzione predittiva, temi a cui oggi l’Amministratore Delegato di RS Components Italia guarda infatti con grande interesse.

«L’Industrial IoT – spiega Comella – permette nuove interessanti applicazioni per quanto riguarda temi come condition monitoring e predictive maintenance, argomenti non certo nuovi dal punto di vista tecnologico. Oggi infatti i programmi di manutenzione predittiva si sviluppano a partire da una quantità di dati ampissima e molto variegata che copre tutto il perimetro delle attività di un’azienda». Evidente però come questo ulteriore step evolutivo in ottica 4.0 abbia per le aziende come precondizione una completa maturità digitale. «Il manifatturiero italiano – prosegue Comella – pur avendo eccellenze di processo e prodotto, deve colmare un gap in questa direzione. Anche grazie agli incentivi di Industria 4.0 tante aziende hanno investito in impianti smart, ma spesso purtroppo non hanno al loro interno le competenze e le figure professionali necessarie a sfruttare al meglio queste tecnologie. Le aziende manifatturiere italiane sono quindi all’inizio di un percorso in cui avranno bisogno di supporto sia da realtà come i Competence Center, sia da partner come RS Components».

Nell’implementazione di concetti di Iot al suo interno, un’azienda manifatturiera può infatti trovare un supporto concreto proprio dai servizi offerti da RS Components. «Ai nostri partner che vogliono affrontare queste sfide tecnologiche noi forniamo un supporto a 360° e che inizia proprio dalla fornitura dei prodotti necessari. Ad esempio forniamo le tecnologie per il data collection e l’aggregazione in ambiente cloud (la collaborazione Siemens su MindSphere va proprio in questa direzione)». In futuro RS Components metterà a disposizione dei propri clienti italiani anche l’expertise dei tecnici di Monition, azienda inglese specializzata proprio in condition monitoring recentemente acquisita. «Questa acquisizione conferma anche il processo di cambiamento che stiamo attraversando come azienda: RS Components si sta passando da essere un distributore generalista a un distributore specializzato nelle soluzioni per la manutenzione e l’IIoT (Industrial Internet of Things)».

 

 

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a cura di Loris Cantarelli