Quando cybersecurity fa rima con sostenibilità

L’integrazione tra cybersecurity con transizione energetica e valori ESG (Environmental, Social, Governance) gioca sempre più un ruolo chiave.

Risulta ormai evidente come l’interconnessione digitale in particolare nel settore dell’energia presenti sfide e opportunità senza precedenti per la sostenibilità. L’adesione sempre più massiccia ai valori di ESG (Environmental, Social, Governance) assegna un ruolo tanto essenziale quanto ancora poco esplorato alla cybersecurity.

Nel 2023 il 12% dei cyber-attacchi è stato rivolto alle infrastrutture critiche, stando al Rapporto Clusit (frutto della collaborazione continuativa da 14 anni di oltre cento professionisti sulla sicurezza informatica globale) presentato al Security Summit di Milano lo scorso 19 marzo 2024, e oltre la metà degli attacchi andati a segno nel nostro Paese ha avuto conseguenze di gravità “critica”. Inoltre in questo settore l’andamento appare poco prevedibile rispetto alla tendenza complessiva: è quindi ancor più evidente quanto una strategia cibernetica giochi un ruolo chiave nel comparto Energy e Utilities.

Per analizzare scenari e tendenze in un momento tanto delicato per la transizione energetica, nonché rispondere agli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 e REPowerEU della Commissione Europea, l’associazione italiana per la sicurezza informatica Clusit, in collaborazione con Aipsa (Associazione Italiana Professionisti Security Aziendale) e Utilitalia (la federazione delle imprese idriche, energetiche e ambientali), ha organizzato per martedì 28 maggio 2024 in streaming, dalle ore 10 alle 12.30 la quarta edizione del Energy & Utilities Security Summit, con l’organizzazione di Astrea, agenzia specializzata in eventi business live e digital nel mondo della sicurezza informatica.

Quando cybersecurity fa rima con sostenibilità

Il tavolo di confronto “Connettere cybersicurezza e sostenibilità nella prospettiva dei valori ESG e della transizione energetica” vedrà in primo piano come concretamente la cybersecurity può fungere da abilitatore per adottare tecnologie energetiche innovative e sostenibili.

Alessandro Manfredini (presidente Aipsa) e Alessio Pennasilico del Comitato Scientifico di Clusit introdurranno la sessione, seguito da un dibattito moderato da Andrea Chittaro (Executive Director Global Security & Cyber Defence in Snam e past president di Aipsa) con il confronto fra Alessandro Cattelino (responsabile cybersecurity in Iren SpA), Serena Contu (Head of Data Protection per Corporate Liability Compliance & Ethic Code Values in Plenitude), Massimo Cottafavi (Global Security & Cyber Defence Department, Head of Cyber Security & Resilience in SNAM SpA), Marcello Grosso (responsabile Risk in Poste Italiane), Simone Mola (Regional Sales Manager in Thales), Salvatore Ricco (Global Chief Communication Officer in Amplifon), Patrizia Rutigliano (Consigliera ESG in Acea) e Mattia Sica (direttore del Servizio Reti dell’Energia in Utilitalia)

La partecipazione è gratuita previa registrazione a questo link e consente di acquisire 3 crediti CPE (Continuing Professional Education) per il mantenimento delle certificazioni CISSP, CSSP, CISA, CISM o analoghe di formazione continua.

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a cura di Redazione