Food e Industria 4.0, la ricetta è perfetta: il caso Felsineo

Food e Industria 4.0, la ricetta è perfetta. Il caso del Gruppo Felsineo, tra i leader nella produzione della mortadella, che ha integrato una soluzione in ottica Industria 4.0 in grado di garantire una concreta innovazione in termini di processo, prodotto e organizzazione del lavoro.

Food e Industria 4.0, la ricetta è perfetta. Lo testimonia il caso di successo di Felsineo S.p.A., tra i leader nella produzione di mortadella e, con FelsineoVeg, anche negli affettati vegetali, da sempre attenta a coniugare innovazione e tradizione, che ha scelto di dotarsi di un impianto basato su tecnologie digitali, su sistemi di controllo e supervisione in linea con il piano d’impresa 4.0, in un percorso che porta l’azienda ad agire in una modalità sempre più sostenibile.

Basata a Zola Predosa, in provincia di Bologna, Felsineo è sinonimo di mortadella di alta qualità sin dal 1963: seleziona le migliori materie prime che, grazie a un’esperienza maturata in quattro generazioni, vengono lavorate per realizzare prodotti genuini, naturali e gustosi. In collaborazione con Coldiretti, per esempio, ha sviluppato “La sciccosa”, una mortadella Premium appartenente a una filiera 100% italiana, firmata dagli Agricoltori Italiani (FDAI), garantendo una completa tracciabilità del prodotto e il rispetto di valori etici, a sostegno di agricoltori e allevatori.

Il modello FDAI promuove infatti, in Italia e nel mondo, un modello di gestione sostenibile dell’intera filiera produttiva, basato sulla tracciabilità delle materie prime. In coerenza con l’attenzione e il rispetto nei confronti di comunità e ambiente, dal 17 dicembre 2021 sia Felsineo S.p.A. che FelsineoVeg S.r.l., l’azienda del Gruppo che realizza affettati vegetali e biologici, sono diventate Società Benefit.

Food e Industria 4.0: il nuovo impianto di macinatura

Felsineo S.p.A. può contare oggi su innovativo impianto di macinatura, elemento centrale nella produzione della mortadella. Si tratta di una soluzione all’avanguardia, progettata in via esclusiva per Felsineo, in grado di incrementare la produttività, garantire un significativo miglioramento dell’efficienza energetica e idrica, oltre a una riduzione delle emissioni inquinanti. L’operazione è frutto di un investimento di circa 4 milioni di euro e consente all’azienda di conseguire un aumento di produttività che si attesta intorno a una percentuale del 16%. A testimonianza del fatto che food e Industria 4.0 sono un binomio vincente.

L’impianto di macinatura 4.0 presenta un nuovo sistema di carico della materia prima, con sollevatori dotati di rilevazione automatica del peso. Le informazioni sulla chiamata dalla ricetta sono consultabili dagli operatori sui display installati nelle diverse postazioni, permettendo così la verifica del corretto approvvigionamento.

La carne viene macinata a bassa velocità tramite una tecnologia a vite di spinta e un gruppo di taglio a estrusione. Sono stati rinnovati anche i tritacarne raffinatori, in grado di lavorare la carne in maniera più rispettosa.

Inverter e digitalizzazione

Tutti i motori principali della linea sono dotati di inverter, necessari sia per controllare la potenza erogata, affinché venga utilizzata solo l’energia necessaria all’effettiva lavorazione del prodotto, sia per monitorare lo stato di salute delle macchine. Il software di gestione del nuovo impianto, infatti, è in grado di scambiare in tempo reale i dati di funzionamento, rendendo così possibile la riduzione dei fermi produttivi per rotture accidentali, l’ottimizzazione del flusso del prodotto e il monitoraggio dei consumi energetici.

La digitalizzazione del processo e l’implementazione di sistemi di controllo e supervisione più evoluti, ha reso necessaria una formazione specifica del personale, che ha portato con naturalità a un approccio diverso, più votato all’attenzione verso tutto ciò relaziona l’azienda ai propri stakeholder: la precisione della ricetta, il dettaglio nella tracciabilità e la riduzione degli sprechi, che rappresentano oggi, senza dubbio, una visione sostenibile del lavoro di Gruppo Felsineo lungo tutto il processo produttivo.

Alta qualità su tutta la produzione

La gestione automatica dei dosaggi degli ingredienti rende possibile la standardizzazione dell’alta qualità di tutta la produzione.

Grazie alla possibilità di inserire automaticamente i dosaggi e di tracciare, lotto per lotto, le fasi di avanzamento della lavorazione, i parametri legati alla materia prima e alle successive trasformazioni, è possibile ottenere prodotti sempre più contraddistinti dal marchio d’eccellenza qualitativa di Felsineo. L’impianto di macinatura 4.0 rappresenta un’importante svolta innovativa nel nostro processo produttivo che ci permette un grande passo in avanti nel nostro agire sostenibile” ha sottolineato Andrea Raimondi, Presidente di Gruppo Felsineo.

Tra innovazione e sostenibilità

Proprio sul contributo dell’impianto alle politiche di sostenibilità del Gruppo, si è soffermata anche Emanuela Raimondi, Amministratore Delegato di Gruppo Felsineo:La nostra linea di macinatura rappresenta il raggiungimento di un sub-obiettivo importante lungo la nostra via della filiera. Con la trasformazione in Società Benefit, ci siamo presi l’impegno, tra gli altri, di ‘Contribuire all’innovazione attraverso attività di ricerca e di sperimentazione e mediante l’adozione di nuove soluzioni nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative’.

Il nuovo impianto racchiude in sé tutti questi aspetti ed è quindi la più bella dimostrazione di quanto il lavoro di tutti, all’interno del nostro Gruppo, sia focalizzato a 360° su questa visione strategica, dando ampie e concrete prospettive alla crescita sostenibile della nostra realtà. È proprio così che, insieme ai nostri stakeholder, desideriamo camminare a passo spedito verso un mondo più verde e un futuro più rosa”.

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a cura di Simona Recanatini