Hexagon con il DAC per la formazione

La collaborazione vuol fornire la prima formazione della serie “Smart Factory Valley”, preparando l’industria aerospaziale campana alle sfide del futuro.

La collaborazione vuol fornire la prima formazione della serie “Smart Factory Valley”, preparando l’industria aerospaziale campana alle sfide del futuro.

La collaborazione nata tra Hexagon Manufacturing Intelligence (azienda ai vertici globali nel settore dei sensori e del software per una produzione più intelligente) e DAC (Distretto Aerospaziale della Campania) ha portato all’organizzazione di una serie di training con l’intento di offrire nuove opportunità e competenze alle PMI della filiera aerospaziale riunite nel DAC.

La prima sessione di training si è tenuta i giorni 24-25 giugno 2021, presso la sede Hexagon MI di Pomigliano d’Arco (NA), ed è stata dedicata alle tecnologie a supporto dell’additive manufacturing metallico. È stato illustrato il processo completo di produzione di un componente dal digitale al reale, in particolare, si sono mostrati esempi di scansione e reverse engineering, di ottimizzazione topologica tramite design generativo, di simulazione del processo di stampaggio e infine di controllo metrologico e di qualità.

Accedere a queste competenze attraverso la collaborazione tra Hexagon e DAC permetterà alle aziende coinvolte di proporsi in modo più competitivo sul mercato, offrendo ai propri clienti conoscenze aggiornate e tecnologicamente all’avanguardia.

«Una giornata interessantissima», ha dichiarato Paola Iaccarino, R&D Manager di Laer. «Sono orgogliosa di vedere sul mio territorio un centro di eccellenza, un hub sperimentale a cui tutti possiamo accedere per cominciare a prendere confidenza con le nuove tecnologie che ci guideranno nell’industria 4.0».

Dopo questa prima sessione di training sono previsti altri 3 incontri formativi rivolti ai soci del DAC: il prossimo, a settembre, sarà dedicato alle tecnologie additive polimeriche. «Dopo l’accordo firmato con Hexagon – ha detto Luigi Carrino, presidente del Distretto – abbiamo immediatamente voluto creare nuove opportunità di crescita per le imprese nostre socie del DAC. Acquisire nuove competenze per l’uso delle tecnologie e per favorire la digitalizzazione dei processi è un investimento indispensabile se si vuole crescere sui mercati internazionali. Il DAC è fortemente impegnato a fornire servizi a valore aggiunto agli attori della filiera aerospaziale della Campania».

«È un primo step, molto promettente, nella collaborazione avviata», ha affermato Armando Mete, Senior Regional Sales Manager della divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon. «Siamo lieti di poterci offrire come partner tecnologico per le aziende campane che vogliono affermarsi sul mercato internazionale con la forza delle loro competenze».

Il DAC (Distretto Tecnologico Aerospaziale) della Campania S.c.a.r.l. è stato costituito il 30 maggio 2012 nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività”. Mette assieme soggetti che operano nei settori della Ricerca, Sviluppo e Formazione per l’Aerospazio.

La Campania è una delle poche regioni italiane che vanta un interesse per l’aeronautica e lo spazio quasi centenario, che si è tradotto, dagli anni della corsa allo spazio in poi, in un coinvolgimento capillare dell’intero territorio: oggi il Distretto Aerospaziale Campano DAC vanta 193 soci di cui 79 diretti tra grandi aziende PMI e 10 università e centri di ricerca e 114 PMI, riunite in consorzi, in un sistema che lega a doppio filo imprese e mondo della ricerca.

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a cura di Loris Cantarelli