Automazione, l’importanza del software

Un ambiente unico in cui possono essere sviluppate applicazioni di automazione industriale, dall’interfaccia uomo-macchina al comando degli azionamenti alla programmazione dei controlli: per ESA Automation il software è il denominatore comune.

ESA Automation (sede centrale a Mariano Comense, Como) offre soluzioni tecnologiche per l’automazione industriale; investe costantemente nella ricerca per creare prodotti innovativi che rendano i processi industriali sempre più sostenibili, intuitivi, veloci e sicuri. Già da qualche anno l’azienda ha sposato la filosofia di un ambiente completamente integrato in cui potere sviluppare applicazioni, nella convinzione che il software rappresenti il vero e proprio “collante” della soluzione per il cliente. Esaware è il cuore delle soluzioni dell’azienda, una vera e propria linea per l’automazione industriale progettata per rispondere a tutte le necessità dell’industria di oggi, spesso eterogenea e molto esigente, in cui efficienza e versatilità sono caratteristiche fondamentali. Pertanto le aziende hanno bisogno di prodotti intelligenti e dinamici, che garantiscano il massimo controllo sul proprio impianto di produzione. ESA Automation ha anche investito molto nella ricerca di un aspetto minimalista ma funzionale dei dispositivi, in cui l’estetica non sovrasta la praticità o viceversa. Si è voluto creare nei dispositivi un equilibrio giocato su forme e caratteristiche accattivanti tanto all’occhio quanto nell’utilizzo. Ne sono un esempio la superficie inclinata, gli angoli smussati e il rivestimento antiaderente in teflon: queste caratteristiche dei pannelli operatore Esaware impediscono l’accumulo di polvere e rendono più difficile il depositarsi di colle, oli, grassi e altri agenti chimici che potrebbero fare danni e interferire con l’operatività dell’impianto.

Software e Automazione, un fornitore unico

La vera innovazione oggi si gioca a livello del software, precisa Federico Varotti, HMI & SW Division Manager di ESA Automation: «L’intera divisione software è strategica per la nostra offerta, ne è parte integrante; serve per coordinare le attività di sviluppo o il servizio di prevendita, ma anche per veicolare alla parte commerciale i prodotti sempre più tecnologici che hanno bisogno di un supporto tecnico. Abbiamo notato che il mercato richiede ormai stabilmente un fornitore unico per tutto ciò che riguarda l’automazione, e quindi il nostro software deve garantire la possibilità di controllare e configurare sia gli azionamenti, sia i controlli. È anche più semplice risolvere ogni tipo di problematica se l’interlocutore è lo stesso per il software e per l’hardware; è un vantaggio per il cliente e per il fornitore. Ed ecco il software di sviluppo Crew, all’interno del quale è possibile sviluppare tutti gli aspetti dell’automazione industriale in una totale integrazione: l’interfaccia uomo-macchina, la parte di Plc motion, il CNC. Il software facilita e ottimizza il lavoro dell’operatore grazie a comandi e azioni familiari, oggetti e pulsanti personalizzabili e una grafica assolutamente intuitiva. Crew offre una ricca libreria di oggetti suddivisi per tipologia d’uso, tutti personalizzabili dall’utente; la grafica è totalmente vettoriale, con la possibilità di avere anche trasparenze e gradienti».
L’azienda offre anche un servizio di consulenza prima della vendita, mirata ad aiutare i clienti nell’identificare e mettere a punto la migliore soluzione per le loro necessità, magari con un’applicazione “chiavi in mano”.
In generale l’offerta di ESA Automation vuole fornire funzionalità che permettano di controllare tutta la catena cinematica della macchina o dell’impianto nel modo più preciso possibile, anche ampiamente personalizzato, sia sull’hardware sia sul software.
Le richieste della clientela sono le più disparate, come l’aggiunta di dispositivi di I/O ma anche colorazioni diverse, in modo che il prodotto possa seguire la livrea consolidata del committente. Non mancano interventi anche sul firmware; in alcuni casi, l’unico logo presente è quello del cliente.

Cloud, i dati sulla nuvola

Con Esaware l’azienda ha dato vita a Everyware, una piattaforma di teleassistenza che permette di controllare, intervenire e interagire a distanza con i macchinari, a prescindere da dove si trovi l’impianto, con una facilità di utilizzo totale: «Ancora una volta ESA Automation punta sulla realizzazione di una tecnologia innovativa volta a semplificare e velocizzare il più possibile il lavoro degli operatori, consentendo loro di tagliare costi e tempi». Senza l’utilizzo di alcun hardware o configurazioni aggiuntive l’utente può accedere, controllare e modificare il progetto utilizzando una semplice connessione Internet. La piattaforma, che si appoggia a un cloud ospitato su architettura Microsoft, è anche un protocollo di comunicazione sicuro per lo scambio dei dati, una preoccupazione di tutti i clienti. Everyware stabilisce una connessione criptata bidirezionale assicurando l’inviolabilità del sistema e permettendo l’accesso a tutti i dispositivi del sistema stesso. Everyware è anche mobile, grazie alle app native disponibili per i più comuni tablet o smartphone.

Efficienza energetica

Negli ultimi anni ESA Automation si è dedicata sempre di più all’efficienza energetica nell’automazione sviluppando una piattaforma per il monitoraggio continuativo del consumo delle linee di produzione. Attraverso gli Smart Meter Esaware, per esempio, l’utente può raccogliere tutti i consumi rilevanti di energia e i parametri elettrici di un impianto o di una linea di macchinari. Può essere impostata una soglia di intervento, vengono registrati assorbimenti, temperature e ogni altra grandezza fisica che può assumere carattere di rilevanza in un dato impianto. I dati di ogni singolo dispositivo vengono inviati a un data manager, via rete o via radio. Una rete può comprendere fino a 250 dispositivi: «Tutte le informazioni vengono raccolte e storicizzate, in modo da potere essere consultate in tempo reale o inviate automaticamente ad altri sistemi, assicurando all’utente che non si verifichino sprechi di energia o anomalie. Per esempio, un dispositivo controlla l’utilizzo dell’energia e la qualità della linea di un carico trifase. Si possono ricavare statistiche e attuare correlazioni. Il monitoraggio può rivelarsi utile per il contenimento energetico ma anche per la manutenzione preventiva, dato che situazioni anomale vengono immediatamente evidenziate dal sistema. Il tutto all’interno di un unico ambiente di sviluppo».

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a cura di Davide Davò