Con Maestro, Hexagon Manufacturing Intelligence ripensa completamente il concetto di CMM

Hexagon Manufacturing Intelligence lancia Maestro, la nuova macchina di misura a coordinate (CMM) pensata per trasformare radicalmente il controllo qualità nell’era della produzione digitale. Sarà disponibile in diverse configurazioni a partire dal 30 giugno 2025.

Hexagon Manufacturing Intelligence alza il sipario su Maestro, la nuova macchina di misura a coordinate (CMM) pensata per trasformare radicalmente il controllo qualità nell’era della produzione digitale.

Maestro segna un punto di svolta nel mondo della metrologia industriale, offrendo prestazioni interessanti in termini di velocità, facilità d’uso, connettività e scalabilità.

«Con Maestro, non abbiamo semplicemente migliorato una macchina esistente: abbiamo ripensato completamente il concetto di CMM per rispondere alle esigenze di un’industria in continua evoluzione. È una risposta concreta alle sfide attuali: dalla carenza di competenze tecniche alla necessità di una maggiore produttività, dalla trasformazione digitale alla sostenibilità», ha dichiarato Luca Ruggiero, Managing Director Sales Italy di Hexagon Manufacturing Intelligence.

Un progetto nato dall’ascolto del mercato

Maestro nasce dall’analisi approfondita dei trend che stanno ridisegnando il panorama manifatturiero globale: automazione, intelligenza artificiale, sostenibilità e scarsità di competenze tecniche. «Abbiamo osservato che in tutto il mondo le aziende affrontano le stesse sfide», ha continuato Ruggiero. «C’è un’accelerazione del cambiamento tecnologico e una crescente pressione sui tempi di produzione. Maestro nasce per fornire soluzioni reali, concrete».

Con Maestro, Hexagon Manufacturing Intelligence ripensa completamente il concetto di CMM
Con Maestro, Hexagon Manufacturing Intelligence ripensa completamente il concetto di CMM

Velocità senza compromessi

Cuore pulsante della nuova CMM è la velocità: Maestro vanta la massima accelerazione e velocità di posizionamento oggi disponibili sul mercato, superando del 25-30% anche modelli top di gamma come la Global S. Grazie al movimento sincronizzato degli assi e a una progettazione full digital, la macchina garantisce ispezioni ultra-rapide senza sacrificare la precisione.

Gabriele Persichilli, Director of Product Management sCMM Systems – Metrology Devices BU Manufacturing Intelligence Division, ha spiegato «Uno dei problemi principali in metrologia è il tempo perso nella preparazione. Con Maestro, abbiamo introdotto la funzione FASCAL, che riduce drasticamente i tempi di calibrazione delle sonde: da oltre un’ora a pochi minuti. Questo significa più tempo per misurare, meno tempo sprecato».

Semplicità per tutti

Un altro punto di forza di Maestro è la sua semplicità d’uso. Pensata per democratizzare la metrologia, la macchina è dotata di un’interfaccia utente intuitiva, LED di stato visibili a distanza, e un display integrato, attualmente in fase di brevetto, che guida l’operatore con informazioni chiare e immediate.
«La metrologia è sempre stata una disciplina complessa, riservata a pochi specialisti», ha sottolineato Persichilli. «Con Maestro vogliamo renderla accessibile anche a personale non specializzato, semplificando il più possibile l’interazione con la macchina».

Nativamente connessa e integrabile

Progettata come dispositivo IIoT nativo, Maestro è completamente integrata nell’ecosistema digitale Nexus, la piattaforma cloud sviluppata da Hexagon per mettere in comunicazione progettazione, produzione e qualità. I dati fluiscono in tempo reale, permettendo un processo decisionale più rapido e preciso, con un impatto diretto sull’efficienza degli impianti.
La connessione è un pilastro fondamentale di Maestro. Tutti i dati raccolti vengono messi a disposizione dei team aziendali, migliorando la collaborazione e riducendo i colli di bottiglia», ha precisato Ruggiero.

Con Maestro, Hexagon Manufacturing Intelligence ripensa completamente il concetto di CMM
Con Maestro, Hexagon Manufacturing Intelligence ripensa completamente il concetto di CMM

Una piattaforma pensata per il futuro

Maestro è costruita su un’architettura modulare che consente di aggiornare software, sensori e funzionalità nel tempo, garantendo un investimento sicuro e duraturo. Grazie alla sua scalabilità, la macchina può crescere con l’evolvere delle esigenze produttive.
«La macchina è già predisposta per accogliere nuovi sensori futuri, anche quelli che oggi non sono ancora sul mercato. E non solo: è possibile potenziarne le prestazioni sia in termini di velocità sia di accuratezza con semplici aggiornamenti software», ha evidenziato Persichilli.

Sicurezza e intelligenza operativa

Maestro riconosce autonomamente i sensori collegati e lo stato di occupazione del “rack digitale”, riducendo il rischio di errori umani e proteggendo le sonde da potenziali danni. Questa intelligenza integrata nella macchina rappresenta un significativo passo avanti nella sicurezza operativa.
«Una macchina che sa cosa sta facendo e che conosce il proprio stato è molto più sicura, ma anche più efficiente. Stiamo parlando di una vera macchina intelligente», ha osservato Ruggiero.

Un nuovo standard per la metrologia

Disponibile in diverse configurazioni a partire dal 30 giugno 2025, Maestro è destinata a diventare un punto di riferimento per il controllo qualità nei settori più esigenti: dall’aerospaziale all’automotive, fino alla produzione ad alta precisione.
«Maestro rappresenta un cambio di paradigma. Non è solo una macchina di misura, è una piattaforma che evolve con l’azienda, che migliora i processi e che rende la metrologia più accessibile, più veloce, più connessa», ha concluso Persichilli.

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a cura di Stefano Belviolandi