Colpo di scena in casa ABB: la divisione Robotics passa a SoftBank per 5,4 miliardi di dollari

Addio allo spin-off: ABB cambia strategia e cede la propria divisione robotica al gruppo giapponese guidato da Masayoshi Son. L’operazione sarà completata entro il 2026 e segna una svolta nel futuro dell’automazione industriale globale.

Colpo di scena nel mondo dell’industria e della tecnologia: ABB ha annunciato di aver firmato un accordo con SoftBank Group per la cessione della divisione Robotics, valutata 5,375 miliardi di dollari.

La decisione arriva dopo mesi di preparativi per uno spin-off e una quotazione in Borsa della divisione come società autonoma, ma la multinazionale svizzera ha scelto di cambiare direzione.

L’operazione, soggetta alle consuete approvazioni regolamentari, dovrebbe concludersi tra la metà e la fine del 2026.

Un’offerta che crea valore immediato per gli azionisti

«L’offerta di SoftBank è stata attentamente valutata dal Consiglio di amministrazione e dal Comitato Esecutivo, e confrontata con la nostra intenzione originaria di procedere con uno spin-off. Essa riflette i punti di forza a lungo termine della divisione e la cessione creerà valore immediato per gli azionisti di ABB», ha spiegato Peter Voser, presidente di ABB.

Voser ha sottolineato che ABB utilizzerà i proventi della vendita «in linea con i propri consolidati principi di allocazione del capitale», ribadendo che le ambizioni strategiche del gruppo restano immutate: «Continueremo a concentrarci sulla nostra strategia di lungo periodo, basata sulle nostre posizioni di leadership nei settori dell’elettrificazione e dell’automazione».

Un futuro robotico con l’intelligenza artificiale

Il Ceo di ABB, Morten Wierod, ha definito SoftBank «la casa ideale» per la divisione Robotics, aprendo le porte a una nuova fase per la robotica industriale globale:
«SoftBank sarà un’eccellente nuova casa per l’attività e per i suoi dipendenti. ABB e SoftBank condividono la stessa visione: il mondo sta entrando in una nuova era della robotica basata sull’intelligenza artificiale».

Wierod ha aggiunto che l’integrazione tra le tecnologie di ABB e le capacità di SoftBank in AI e calcolo avanzato «permetterà di rafforzare ed espandere la posizione di leader tecnologico» della divisione.

Masayoshi Son: «La prossima frontiera è la Physical AI»

Masayoshi Son, presidente e Ceo di SoftBank Group, ha accolto l’accordo con toni visionari: «La prossima frontiera di SoftBank è la ‘Physical AI’. Insieme ad ABB Robotics uniremo tecnologie e talenti di livello mondiale sotto una visione condivisa: fondere la Super Intelligenza Artificiale con la robotica, guidando un’evoluzione rivoluzionaria che farà progredire l’umanità».

Riorganizzazione interna ABB

A seguito della firma, la società modificherà la propria struttura di reporting, riducendo le aree di business da quattro a tre.

Dal quarto trimestre del 2025, la divisione Robotics verrà classificata come “Attività cessata” (Discontinued Operations), mentre la Machine Automation confluirà nell’area Process Automation.
La cessione genererà una plusvalenza contabile pre-tasse di circa 2,4 miliardi di dollari, con proventi in cassa netti stimati in 5,3 miliardi di dollari. I costi di separazione ammonteranno a circa 200 milioni, mentre i flussi fiscali in uscita legati alla separazione locale dell’attività sono stimati tra 400 e 500 milioni di dollari.

calendar_month

a cura di Stefano Belviolandi