A quattro anni dal primo evento, il Main Regional Summit dei Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia, organizzato in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori…

A quattro anni dal primo evento, il Main Regional Summit dei Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia, organizzato in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Varese, si è svolto presso il Salone Estense del Comune di Varese, riunendo oltre 100 partecipanti tra imprenditori, rappresentanti istituzionali e giovani leader.
Obiettivo dichiarato fin dall’inizio: costruire un ecosistema fertile dove i giovani siano protagonisti dello sviluppo economico e industriale del territorio, promuovendo innovazione, sostenibilità e sinergie con le istituzioni.
Lombardia tra sfide e opportunità: la fotografia attuale
Jacopo Moschini, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia, ha evidenziato i punti critici del sistema economico regionale: «Nonostante l’impegno congiunto di imprese e istituzioni, la Lombardia arretra. Gli investimenti privati sono calati del 6,9% e il PNRR fatica a generare l’effetto leva auspicato. La manifattura, pur restando centrale, è sotto pressione».
Un bilancio lucido e orientato al rilancio, che ha dato il via a un confronto strutturato tra stakeholder, imprese e rappresentanti del mondo giovanile.
Tavole rotonde tematiche: AI, STEM e prodotti del futuro
Il Summit ha ospitato tre momenti di approfondimento strategico su:
- Clean Industrial Deal e tecnologie avanzate
- Il ruolo delle donne nelle materie STEM
- Prodotti e Servizi del Futuro e l’impatto delle tecnologie innovative
Questi temi chiave rappresentano le direttrici lungo cui il sistema industriale lombardo è chiamato a evolvere per restare competitivo nel panorama nazionale ed europeo.

Anghileri: «Serve un nuovo patto generazionale per il futuro dell’impresa»
Maria Anghileri, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, ha ribadito l’importanza dei giovani come motore del cambiamento: «Senza giovani non c’è futuro, e senza impresa non c’è Italia. Dobbiamo creare un’Italia dove fare impresa da giovani non sia un atto eroico. Servono accesso al capitale, venture capital, semplificazioni normative e sviluppo delle competenze».
Regione Lombardia: più risorse per trattenere talenti e sostenere l’innovazione
L’assessore regionale Alessandro Fermi ha sottolineato il ruolo della Regione nel sostenere le imprese giovanili: «Abbiamo raddoppiato i fondi europei per Ricerca e Innovazione e lanciato nuovi bandi per attrarre e trattenere giovani talenti. A settembre sarà rifinanziata la misura ‘Competenze e Innovazione’ focalizzata su digitalizzazione e AI».

Varese 2050: innovazione e AI per un territorio competitivo
Pietro Conti, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Varese, ha illustrato il contributo del movimento al Piano Strategico #Varese2050, con particolare attenzione a:
- Cultura d’impresa tra i giovani
- Supporto alla nascita di startup
- Open innovation tra nuove e storiche aziende
- Integrazione dell’Intelligenza Artificiale nei processi aziendali
- Transizione generazionale nelle imprese familiari.
Il Main Regional Summit ha dimostrato che solo attraverso un dialogo costante tra giovani imprenditori, istituzioni e territorio si può costruire un sistema economico solido, attrattivo e innovativo. Investire sui giovani e sulla transizione tecnologica è la chiave per affrontare le sfide industriali del prossimo decennio.
a cura di Stefano Belviolandi
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