Le novità per gli operatori dei mezzi di sollevamento anche in condizioni operative gravose in mostra al GIS 2025 di Piacenza il 25-27 settembre.

La sicurezza e la stabilità sono fondamentali per chi lavora in quota con mezzi di sollevamento.
Specializzata nella progettazione e produzione di sensori, strumentazione per il controllo di processi industriali e sistemi per l’automazione, Gefran partecipa al GIS 2025 in programma a Piacenza il 25-27 settembre (pad. 1, stand D202) con una gamma completa di sensori, progettati per garantire massima affidabilità e sicurezza degli operatori anche in condizioni operative gravose.
Le novità principali in fiera
«Dai telehandler alle piattaforme aeree e muletti — ha dichiarato Andrea Taietta, Business Developer Sensori di Gefran — il nostro know-how applicativo ci permette di offrire sensori per il controllo preciso e affidabile di ogni movimento dei mezzi di sollevamento. La sicurezza funzionale è al centro del nostro lavoro, con soluzioni evolute come le sonde di pressione KMC con CANopen Safety e i sensori di posizione a filo certificati PLd. Il Performance Level di livello D verrà progressivamente esteso anche ad altri prodotti della gamma, tra cui sensori rotativi e inclinometri».
In fiera vengono esposte le principali soluzioni Gefran dedicate ai mezzi di sollevamento: attraverso demo interattive, i visitatori possono scoprire come queste tecnologie migliorano la stabilità e la precisione nei movimenti, riducendo i rischi di ribaltamento.
Sicurezza funzionale al centro
Gefran rafforza il suo impegno nello sviluppo di soluzioni sicure e affidabili per gli operatori, estendendo la qualifica della certificazione PLd ai trasduttori di pressione KMC e all’intera famiglia di sensori lineari a filo GSH. Questa estensione garantisce la conformità ai più avanzati standard di sicurezza funzionale, consentendo un monitoraggio preciso e continuo di pressione e posizione nei mezzi di sollevamento. Questa certificazione verrà progressivamente estesa per l’intera gamma di sensori dedicati all’ambito delle macchine mobili, inclusi sensori rotativi e inclinometri.
Trasmettitori KMC con CANopen Safety
I trasmettitori KMC (nella foto qui sopra), ora disponibili con interfaccia CANopen Safety, garantiscono un monitoraggio preciso e affidabile della pressione dei fluidi all’interno dei SRECS (Safety-Related Embedded Control Systems).
Certificati SIL2 e PLd, i trasmettitori KMC integrano protocolli digitali conformi agli standard EN 50325, garantendo continuità operativa anche nelle applicazioni più critiche, riducendo i rischi di malfunzionamento, semplificando l’integrazione con i sistemi digitali dei veicoli e assicurando prestazioni affidabili anche in ambienti gravosi.
Sensori lineari a filo multivariabili GSH-A
Il trasduttore multivariabile GSH-A, con uscita CANopen (nella foto in alto), rileva contemporaneamente posizione lineare e angolo di inclinazione. Grazie alla tecnologia a effetto Hall e all’inclinometro MEMS a singolo asse, misura fino a 12.500 mm, resiste a urti fino a 50 g e vibrazioni fino a 20 g, e offre protezione IP67.
Ideale per piattaforme aeree, telehandler e carrelli elevatori, monitora stabilizzatori e bracci mobili, garantendo il massimo controllo e precisione nei movimenti dei mezzi. In combinazione con gli inclinometri delle serie GIB, GIG e GIT, il GSH-A assicura un monitoraggio accurato e un controllo avanzato delle operazioni, ottimizzando efficienza e sicurezza dei veicoli.
Sensori rotativi per il controllo dello sterzo
I sensori rotativi angolari a effetto Hall garantiscono precisione nelle manovre e ottimizzazione dei raggi di curvatura. La gamma comprende le serie GR3P, GRA e GRN, tutte omologate E1 per la circolazione su strada. Resistenti a polveri, liquidi e variazioni di temperatura, con elevata immunità elettromagnetica, assicurano affidabilità anche in cantieri e ambienti gravosi.
La serie GR3P (nella foto qui sopra), con diverse configurazioni meccaniche e interassi di 32 o 50 mm, facilita l’installazione su una vasta gamma di veicoli, garantendo flessibilità applicativa e precisione nel controllo dei movimenti.
Demo applicative: Twiist e SLR
Allo stand di Gefran, i visitatori possono interagire direttamente con due prodotti innovativi:
- Twiist, un sensore multivariabile in grado di rilevare posizione, velocità, accelerazione, vibrazione e angoli spaziali (x, y, z), con i dati visualizzati in tempo reale su un pannello digitale, mostrando le potenzialità di misurare più variabili simultaneamente con un unico dispositivo.
- SLR, mostrato in anteprima al GIS, è invece un sensore per la misurazione della deformazione strutturale, progettato per monitorare con precisione la flessione e le sollecitazioni su bracci e componenti di macchine mobili in applicazioni outdoor. Certificato IP69K e dotato di compensazione termica, permette di rilevare in tempo reale le variazioni strutturali, contribuendo alla stabilità e alla sicurezza durante le operazioni di sollevamento.
a cura di Redazione
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