Per ridurre il quadro elettrico principale e ottimizzare i processi, SEW-Eurodrive ha sviluppato con GPI una soluzione hardware decentralizzata per l’astucciatrice CR10 di GPI.

Il mondo del packaging si evolve rapidamente e l’innovazione è la chiave per rimanere competitivi. SEW-Eurodrive e GPI hanno presentato alla recente SPS Italia 2025 l’astucciatrice CR10.
Tecnologia decentralizzata
La macchina rappresenta un salto di qualità significativo grazie all’adozione di una tecnologia decentralizzata che ridefinisce gli standard di efficienza e praticità. L’integrazione di un sistema di controllo avanzato che include sia un PLC fisico sia un PLC virtuale consente una gestione più flessibile e remotizzata.
L’approccio decentralizzato consente la riduzione del quadro elettrico principale. Il sistema di alimentazione dei servo azionamenti è integrato direttamente a bordo motore, semplificando notevolmente il cablaggio. Allo stesso modo, la diagnostica è integrata a livello del motore, fornendo informazioni in tempo reale sullo stato di ogni singolo componente.
La riduzione del quadro elettrico principale e l’integrazione dei componenti riducono l’ingombro della macchina, liberando spazio prezioso negli ambienti di produzione.
Ulteriori punti di forza
Il design ottimizzato porta alla realizzazione di macchine più compatte e facilmente gestibili, facilitandone trasporto e installazione, mentre l’accesso facilitato ai singoli motori e ai punti di diagnostica semplifica le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria.
La diagnostica integrata a bordo motore permette di individuare immediatamente eventuali anomalie grazie ai led e ai sensori installati sui servomotori, riducendo i tempi di fermo macchina e ottimizzando la produttività.
Infine, l’efficienza dei servoazionamenti integrati e la riduzione delle perdite di energia legate al cablaggio centralizzato contribuiscono a un minor consumo energetico complessivo.
Un’architettura innovativa
«L’astucciatrice CR10 intermittente con tecnologia decentralizzata – ha affermato Paolo Pivato, CTO di GPI – rappresenta una soluzione all’avanguardia per le esigenze di packaging più evolute. Grazie alla collaborazione con SEW, è stata sviluppata un’architettura innovativa, che integra PLC fisico e virtuale e riduce il quadro elettrico esterno a favore di un sistema di alimentazione e diagnostica a bordo motore, con diversi vantaggi concreti in termini di spazio, dimensioni, manutenzione ed efficienza energetica. Questa macchina è destinata a diventare un punto di riferimento nel settore, aprendo la strada a un futuro del packaging più intelligente e sostenibile».
La componentistica SEW-Eurodrive
Questa collaborazione ha permesso di sviluppare insieme a un partner storico come GPI una soluzione in cui emergono tutti i vantaggi della tecnologia decentralizzata, grazie alla quale la macchina astucciatrice CR10 di GPI ha ridotto della metà lo spazio del quadro elettrico a bordo macchina rispetto a una macchina tradizionale. Per eliminare tutti gli azionamenti dal quadro elettrico, la macchina è stata equipaggiata con la tecnologia decentralizzata di SEW-Eurodrive:
- servomotori Movidyn ad alta efficienza IE5;
- unità di azionamento MoviMot advanced, con inverter integrato.
La riduzione e semplificazione dei cablaggi è possibile tramite un cavo unico dal DC/DC Converter all’Hub MoviDyn.
Nel quadro elettrico rimangono questi componenti:
- controller UHX45A;
- modulo alimentatore MDP92 da 10 kW;
- modulo accoppiatore per Movidyn.
La macchina è comandata in parallelo anche dal Virtual PLC.
La piattaforma software è MoviRun Open, della piattaforma di automazione Movi-C.
a cura di Redazione
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