Comerio Ercole: è sempre tempo di innovare

Un compleanno speciale per Comerio Ercole che ha festeggiato 140 anni. Quando ben gestita e attenta all’innovazione, la manifattura italiana conserva intatto il proprio valore e la competitività. Un ottimo esempio in questo senso arriva da Busto Arsizio, nel varesotto.

Perfettamente in linea con la propria traduzione ultrasecolare, senza rinunciare alle celebrazioni, ma con lo sguardo sempre attento anche a investire e perfezionare le proprie strategie. Le stesse capaci nel tempo di portare l’azienda Comerio Ercole a esportare oltre il 90% della propria produzione di macchine per l’industria tessile, della gomma e cartaria.

Comerio Ercole: un passo nella meccatronica

«Se fino a una quarantina di anni fa eravamo una realtà prevalentemente meccanica, oggi possiamo definirci più orientati alla meccatronica, pur restando ancorati alla nostra origine manifatturiera», sottolinea Riccardo Comerio, Presidente di Comerio Ercole. «Siamo sempre pronti a nuove sfide; le complessità sono tante, ma non abbiamo paura di affrontare, grazie anche al nostro spirito di squadra».

Tra le più recenti, nel 2015 la nascita della start-up COM-UP, frutto di un progetto del proprio centro di R&D, dedicato specificamente al recupero di materiali post consumo, mentre risale al 2016 l’espansione del sito produttivo con l’apertura di un reparto high tech dedicato al comparto nuovi prodotti Industria 4.0, rinnovato nel 2023 per essere pronti alle nuove sfide tecnologiche Industria 5.0.

Esattamente dove si va a inserire il nuovo progetto, protagonista della parte meno celebrativa e più concreta della giornata di festeggiamenti alla presenza di una nutrita schiera di rappresentanti della politica e dell’industria regionale.

Comerio Ercole: un centro di lavoro al passo con i tempi

È stato infatti ufficialmente aperto il cantiere per un nuovo centro di lavoro universale Industria 5.0 e l’ampliamento del proprio centro tecnologico di Ricerca & Sviluppo. Dal punto di vista dell’azienda, un importante passo in avanti nell’ottimizzazione del ciclo di produzione di alcuni componenti chiave delle calandre ad alte prestazioni, migliorando la precisione di lavorazione a livello micrometrico.

Il centro di Innovazione Tecnologica e di Ricerca & Sviluppo, comprendente già due laboratori dedicati a calandratura e mescolazione, è stato potenziato con due innovative macchine sperimentali: una per la mescolazione e una per la calandratura.

Il laboratorio principale viene definito come una mini-fabbrica dotata di una linea di calandratura a quattro cilindri, ma configurabile a tre oppure cinque cilindri a seconda delle esigenze tecnologiche del processo trattato, ora ampliato con l’installazione di un innovativo gruppo di stiro longitudinale per foglie particolarmente sottili e di grande precisione nel controllo di spessore.

Comerio Ercole potenzia la mescolanza e la calandratura

L’impianto è equipaggiato con un doppio sistema di alimentazione, con estrusione diretta oppure anche con mescolatore a cilindri e ora anche interno. Nel secondo laboratorio è presente una linea di calandratura per lo sviluppo di processi di goffratura per film e tessuti non tessuti, con la possibilità di selezionare fino a cento diversi disegni per la nobilitazione di ogni tipo di materiale.

Obiettivo dell’operazione è rafforzare la capacità dell’azienda Comerio Ercole di supportare i propri clienti nello sviluppo di nuovi processi per la lavorazione di polimeri ed elastomeri.

L’investimento totale già a partire dal prossimo anno ammonta a oltre 2,5 milioni di euro nel quale va considerato anche un ampliamento degli impianti fotovoltaici e batterie di 200 kW, portando l’autonomia energetica a oltre 550 kW.

Ultima tappa, solo in ordine di tempo, di una storia lunga generazioni di un’azienda di famiglia capace di combinare storia, tradizione e innovazione. «Tutto ha avuto inizio nel 1885, anno in cui Ercole Comerio diede avvio alla propria attività imprenditoriale», ricorda Comerio. «Da allora, una lunga tradizione familiare e industriale si è consolidata, arricchendosi anno dopo anno grazie a un connubio virtuoso tra esperienza e innovazione. Il nostro DNA aziendale si fonda sul profondo rispetto per la tradizione e su una tensione costante verso il futuro, in un processo evolutivo che non si arresta mai».

di Giuseppe Goglio