Cisco ridefinisce la cybersecurity con l’IA

Con una visibilità ineguagliata su tutta la rete e la sicurezza, Cisco lavora con una telemetria più automatizzata e su una scala più ampia rispetto alla maggior parte del settore.

Il nuovo AI Assistant for Security è addestrato su uno dei più grandi set di dati al mondo incentrati sulla sicurezza, che analizza oltre 550 miliardi di eventi di sicurezza al giorno tra web, e-mail, endpoint, reti e applicazioni.

È in grado di comprendere il triage degli eventi, l’impatto e la portata, l’analisi delle cause principali e la progettazione delle policy. Con questi dati, l’assistente IA (Intelligenza Artificiale) mira a colmare il divario tra le intenzioni e i risultati della cybersecurity.

Tutte le funzionalità IA di Cisco sono costruite in modo sicuro e sono in linea con il Responsible AI Framework dell’azienda.

Caratteristiche principali

Continuando il rapido ritmo dell’innovazione, oggi Cisco presenta:

• Assistente IA per i criteri del firewall. L’AI Assistant for Security di Cisco è stato introdotto per la prima volta all’interno del Firewall Management Center e di Defense Orchestrator distribuiti nel cloud di Cisco per risolvere la grande sfida dell’impostazione e manutenzione di criteri e regole firewall complessi. Gli amministratori possono ora utilizzare il linguaggio naturale per scoprire le policy e ottenere raccomandazioni sulle regole, eliminando regole duplicate, policy non configurate correttamente e flussi di lavoro complessi con maggior visibilità e un’accelerazione delle attività di risoluzione dei problemi e configurazione.

• Motore di visibilità criptata con IA per tutti i modelli di firewall. Oggi la maggior parte del traffico dei data center è crittografato e l’impossibilità di ispezionare il traffico crittografato è un problema fondamentale per la sicurezza. La decodifica del traffico per l’ispezione richiede molte risorse e comporta problemi operativi, di privacy e di conformità. Con il sistema operativo 7.4.1, ora disponibile per l’intera famiglia di Cisco Secure Firewall, i clienti vedono l’AI spingersi ancora più in là grazie all’Encrypted Visibility Engine. L’Encrypted Visibility Engine sfrutta miliardi di campioni, compresi i campioni di malware in sandbox, per determinare se il traffico crittografato trasporta malware. È in grado di stabilire da quale sistema operativo proviene il traffico e quale applicazione client lo sta generando, il tutto senza doverlo decifrare.

Il commento

«La capacità dell’IA — ha dichiarato Graham Robinson, Chief Technology Officer di Data#3— di rimodellare la nostra vita quotidiana e il nostro panorama professionale è immensa. In qualità di partner di lunga data di Cisco, siamo entusiasti del nuovo Cisco AI Assistant per la sicurezza e del modo in cui questo permetterà ai nostri clienti di ottenere efficienze guidate dall’IA. L’introduzione dell’AI Assistant in Cisco Firewall Management Center aiuterà i nostri clienti a configurare in modo rapido e semplice le modifiche ai criteri. Se combinata con le nuove funzionalità della release software 7.4.1 e con l’Encrypted Visibility Engine, offre un’esperienza complessiva davvero interessante».

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