Cisco guida l’evoluzione dei Data Center verso l’Intelligenza Artificiale

Partnership strategiche con Nvidia, nuovi provider Neocloud e importanti innovazioni di prodotto, per un’infrastruttura con IA sicura e scalabile, capace di aprire nuove opportunità di mercato.

Nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2025 Cisco ha superato, con 3 mesi di anticipo, il proprio obiettivo annuale di un miliardo di dollari in ordini di infrastrutture di IA (Intelligenza Artificiale) da parte degli hyperscaler.

È sulla scia di questo successo che Cisco sta presentando innovazioni rivoluzionarie progettate per semplificare, rendere sicuri e a prova di futuro i data center, offrendo alle aziende la possibilità di raggiungere con fiducia i propri obiettivi di IA. Tali innovazioni consentono ad aziende e service provider di accelerare la trasformazione infrastrutturale verso l’era dell’IA, confermando il ruolo di Cisco quale partner affidabile per hyperscaler, provider neocloud, aziende ed operatori di servizi, e allo stesso tempo permettendo all’intero ecosistema di evolversi e rispondere alle crescenti esigenze dei carichi di lavoro basati sull’IA.

«Il mondo sta passando – ha ha dichiarato Jeetu Patel, presidente e Chief Product Officer di Cisco – da chatbot che rispondono in modo intelligente alle nostre domande ad agenti in grado di svolgere compiti e attività in modo completamente autonomo. Questa è l’era dell’IA agentica. Con miliardi di agenti AI pronti ad agire per nostro conto, la domanda di reti per data center ad elevata larghezza di banda, bassa latenza ed efficienza energetica è destinata a crescere in modo esponenziale. Cisco è in prima linea, offrendo tecnologie di rete avanzate e sicure che rappresentano il fondamento dei data center AI-ready».

Semplificare e modernizzare l’IA aziendale

Le aziende devono evolvere e potenziare la propria infrastruttura attuale per supportare i carichi di lavoro IA specifici, senza aggiungere complessità né compromettere sicurezza e affidabilità. Cisco offre ai clienti enterprise nuove soluzioni per modernizzare i data center, con innovazioni hardware e funzionalità di gestione più potenti e semplificate. Inoltre, Cisco continua a rafforzare la collaborazione con Nvidia per fornire soluzioni infrastrutturali validate e garantire una base sicura e protetta per gli agenti IA sviluppati con modelli open.

Le innovazioni annunciate includono:

  • Nuova esperienza fabric unificata con Nexus – i clienti potranno semplificare le operazioni di rete e migliorare l’efficienza operativa in tutti gli ambienti, unificando le fabric ACI e NX-OS VXLAN EVPN grazie a dati, controllo, applicazione delle policy e gestione integrati. Nexus Dashboard consolida i servizi su LAN, SAN, IPFM e fabric AI/ML in un’unica interfaccia di controllo (“single pane of glass”). Queste funzionalità saranno disponibili nella prossima versione di Nexus Dashboard prevista per luglio 2025.
  • Ottimizzare le prestazioni della rete per l’IA – i clienti possono ottimizzare le operazioni dei workload IA grazie a Cisco Intelligent Packet Flow. Disponibile da oggi, questa tecnologia indirizza dinamicamente il traffico, sfruttando la telemetria in tempo reale e il rilevamento della congestione sulle fabric IA. Con una visibilità “end-to-end” che abbraccia reti, GPU e job IA distribuiti, è possibile rilevare i problemi in modo proattivo. Inoltre, Cisco e Nvidia hanno mostrato importanti progressi verso un’architettura unificata: durante Cisco Live, le aziende hanno presentato la prima integrazione tra switch Cisco basati su G200 e schede di rete Nvidia, mostrando la rete Ethernet Nvidia Spectrum-X basata su Cisco Silicon One, che supporta implementazioni NX-OS, Nexus Hyperfabric IA e SONiC.
  • AI PODs ampliati: i nuovi AI PODs configurabili migliorano la flessibilità e la scalabilità per svariati carichi di lavoro IA, tra cui training e fine-tuning. Cisco prosegue inoltre il suo allineamento con la roadmap di innovazione di Nvidia; a conferma di ciò, la GPU Nvidia RTX PRO 6000 Blackwell Server Edition è ora disponibile con i server Cisco UCS C845A M8. Inoltre, le due aziende continuano a collaborare per offrire soluzioni validate come parte della Cisco Secure AI Factory con Nvidia.
  • Favorire un’adozione sicura e certificata dell’IA con Nvidia: Cisco AI Defense e Cisco Hypershield assicurano visibilità, validazione e protezione in fase di esecuzione per l’intero workflow AI a livello enterprise. Tali soluzioni sono ora parte integrante del design validato della Nvidia Enterprise AI Factory. Con AI Defense, le aziende sono in grado di proteggere gli agenti IA creati con modelli aperti ed ottimizzati con i microservizi Nvidia NIM e NeMo.
  • Ottiche per aggiornamenti semplificati: le nuove ottiche 400G BiDi (bidirezionali) permettono ai clienti di effettuare una transizione agevole verso le reti 400G, preservando al contempo l’infrastruttura esistente in fibra multimodale duplex. Ciò garantisce efficienza dei costi, scalabilità e performance ottimizzate per i data center. Le nuove ottiche saranno disponibili nel secondo semestre del 2025.

«L’importanza di una connettività sicura – ha dichiarato Matt Kimball di Moor Insights & Strategy – è sempre più evidente man mano che l’IA si diffonde all’interno delle aziende. La capacità di Cisco di offrire infrastrutture pronte per l’IA, insieme agli investimenti in operations AI-driven, differenzia l’azienda nel mercato. È proprio questo approccio orientato al cliente e alla partnership che consente di sviluppare strumenti basati sull’IA in grado di semplificare la complessità legata al deployment ed alla gestione dell’infrastruttura IA. Il pieno potenziale dell’AI dipende da una rete resiliente su cui partner ed aziende possono creare ed offrire soluzioni e servizi».

L’emergere di un nuovo mercato Neocloud

Dato il continuo aumento della domanda di risultati basati sull’IA, le aziende stanno esplorando nuove strategie per scalare rapidamente e mantenere un’elevata adattabilità, portando alla nascita di nuovi fornitori di GPU-as-a-service e Infrastructure-as-a-service, il nuovo mercato Neocloud.

Cisco, forte della sua consolidata expertise nella progettazione e realizzazione di alcune delle più grandi reti a livello globale per i service provider, svolge un ruolo guida nel supportare questi fornitori a consolidare la loro presenza sul mercato. Le partnership annunciate includono:

  • Humain – la nuova azienda IA dell’Arabia Saudita sta collaborando con Cisco per realizzare l’infrastruttura IA più aperta, scalabile, resiliente e conveniente al mondo, utilizzando Cisco Nexus, UCS, Hypershield e Splunk.
  • G42 – il gruppo tecnologico mondiale con sede negli Emirati Arabi Uniti ha annunciato una collaborazione strategica con Cisco, ponendo le basi per promuovere l’innovazione IA e lo sviluppo infrastrutturale nei settori pubblico e privato.
  • Stargate UAE – Cisco si è unita al consorzio emiratino Stargate UAE come partner tecnologico di riferimento, offrendo soluzioni avanzate di networking, sicurezza e osservabilità per accelerare la realizzazione di cluster di calcolo IA di nuova generazione.

Preparare i service provider al successo nell’era IA

L’architettura Agile Services Networking di Cisco è progettata non solo per gestire l’aumento e le variazioni nelle caratteristiche del traffico di rete generate dall’IA, ma anche per trasformare radicalmente le architetture di rete dei service provider, permettendo loro di supportare e monetizzare nuove tipologie di servizi. Le innovazioni includono:

  • Nuovi dispositivi: nuovi router di accesso ed edge potenziati da Cisco Silicon One. Questi dispositivi ampliano il portfolio della serie Cisco 8000, permettendo ai service provider di raggiungere nuovi livelli di efficienza e funzionalità di rete.
  • IA Agentica per i Service Provider: un nuovo framework multi-agentico integrato in Cisco Crosswork Network Automation, dotato di capacità di IA per accelerare le operazioni e il processo decisionale. Questo framework consente ai service provider di affrontare le sfide più complesse grazie all’interazione sinergica tra agenti IA sviluppati da Cisco e agenti IA creati dai clienti, tutti orientati verso la realizzazione di una rete autonoma.
  • Networking Non Terrestre (satellitare): integrazione fluida tra reti terrestri e satellitari. Questa architettura supporta un’affidabilità del servizio elevata, un’allocazione dinamica delle risorse e nuove opportunità di monetizzazione in settori remoti e poco serviti, come quello marittimo, dell’aviazione, dell’IoT (Internet of Things) e della gestione delle emergenze.
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a cura di Redazione