Schaeffler, guide lineari di sesta generazione

Il valore aggiunto della nuova versione delle unità a ricircolazione di rulli, la serie RUE-F,

Schaeffler è pioniera nella tecnologia dei sistemi di guide lineari da oltre 50 anni e continua a stabilire nuovi standard. Di fatto, anche la sesta generazione delle unità a ricircolazione di rulli, la serie RUE-F, convince con innovazioni pionieristiche ad alto valore aggiunto. Essendo più efficienti anche dal punto di vista dei costi, nonché più silenziosi, più digitali e più facili da montare che mai, tali componenti offrono numerosi vantaggi sia agli operatori degli impianti che ai fabbricanti. Al contempo, continuano a essere compatibili al 100% con la precedente serie RUE-E e l’intera gamma di accessori. Pertanto, in qualsiasi momento se le possono migliorare facilmente le prestazioni con un aggiornamento.

Tra i vantaggi delle nuove unità a ricircolazione di rulli RUE-F si segnalano:
– richiedono una quantità inferiore di lubrificante, il che riduce notevolmente i costi operativi;
– il funzionamento è più facile e silenzioso, con una conseguente maggiore precisione e qualità dei pezzi;
– sono munite di tenute affidabili, per un’alta disponibilità e una lunga durata;
– semplificano notevolmente il montaggio, con un risparmio massimo di tempo;
– offrono opzioni digitali, per il monitoraggio della macchina e della lubrificazione;
– sono compatibili al 100% con la versione precedente, per agevolare al massimo il passaggio da un sistema all’altro.

I canali di lubrificazione ottimizzati dal punto di vista della tecnologia dei fluidi assicurano la distribuzione perfetta del lubrificante tra le 4 piste di rotolamento, indipendentemente dalla posizione del carrello e dall’utilizzo di grasso od olio per la lubrificazione. Insieme ad altri dettagli ottimizzati, questo si traduce in un risparmio di lubrificante fino al 50%. Inoltre, aumentano la sicurezza di funzionamento e la durata, mentre i costi di manutenzione calano.

L’azienda ha realizzato un design completamente nuovo per il ricircolo dei corpi volventi per mezzo di un materiale innovativo e di una geometria interna ottimizzata. In questo modo, si è ottenuto un ricircolo molto robusto con un ingresso fluido dei corpi volventi nella zona di carico, il che riduce le forze di spostamento fino al 40% e le oscillazioni delle medesime fino al 30%. Ne deriva uno scorrimento estremamente fluido, che garantisce ottime qualità di superficie nelle macchine di lavorazione e predestina le guide anche all’uso su macchine di controllo dimensionale.
Attualmente, nelle sale macchine non si trovano solo trucioli di metallo e lubrificanti refrigeranti, ma anche particelle di ceramica e vetro e residui dei processi di produzione additiva. Questo pone nuove sfide alla tecnologia delle tenute, di cui teniamo conto nella nuova serie RUE-F: le tenute sono state realizzate in modo tale da essere uniformi in tutte le varianti di guida e, naturalmente, sono disponibili anche tenute speciali.

Grazie ai nuovi cappellotti di plastica composti da 1-2 pezzi, si ottiene una riduzione del tempo di montaggio fino al 50% rispetto ad altre soluzioni. Il nostro nastro di copertura in acciaio ADE, riutilizzabile e autobloccante, può addirittura ridurre il tempo di montaggio fino al 90%. Questa soluzione di montaggio semplice e pratica si sposta molto facilmente, anche quando il carrello è montato. La nuova guida di protezione MSX-F consente l’inserimento sicuro e facile del carrello nella guida e lo protegge dalla perdita di corpi volventi.
DuraSense è la prima soluzione di monitoraggio del mondo dedicata alle guide lineari. L’accessorio opzionale riduce i tempi di fermo macchina non programmati e permette la rilubrificazione automatica quando necessario.

Le guide delle nuove unità sono compatibili al 100% con la precedente generazione RUE-E. Ciò consente di sostituire i carrelli molto facilmente e adattare la vasta gamma di accessori senza alcun limite. L’utilizzo delle nuove unità a ricircolazione di rulli RUE-F è quindi opportuno per molte ragioni. I tempi di montaggio più brevi, i costi operativi inferiori e una maggiore durata sono argomenti più che validi per passare alla nuova versione.

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a cura di Loris Cantarelli