Aria di qualità per una pneumatica efficiente

Indipendentemente dal fatto che l’aria venga a contatto diretto con il prodotto o sia utilizzata per l’automazione di un processo, per fornire forza motrice…

Indipendentemente dal fatto che l’aria venga a contatto diretto con il prodotto o sia utilizzata per l’automazione di un processo, per fornire forza motrice o per il confezionamento, quando si ha a che fare con l’aria compressa, sono tante le considerazioni da fare poiché un trattamento inadeguato dell’aria può creare diverse problematiche. La contaminazione da un lato porta a un rischio per la qualità del prodotto finale e dall‘altro diverse conseguenze ai processi e agli impianti.

Aria compressa: i problemi derivanti dalla contaminazione

La contaminazione dell’aria, porta ad esempio ad incorrere in maggiori costi di manutenzione con la sostituzione di componenti e malfunzionamenti operativi dovuti a blocco o congelamento di valvole, cilindri, motori ad aria.

Inoltre, può ridurre la durata dei componenti o recare danni alle attrezzature di produzione.

In aggiunta la contaminazione dell’aria compressa può comportare costi energetici più elevati, inefficienza dei processi produttivi e maggiori costi di produzione.

Al fine di mantenere una produzione efficiente ed economica è dunque essenziale disporre di una sorgente di aria compressa pulita, deumidificata ed affidabile.

Il know how SMC sul trattamento dell’aria

Anche se quasi tutte le fabbriche hanno sistemi di preparazione dell’aria per proteggere le loro attrezzature pneumatiche, l’argomento non è ancora così conosciuto, e nasconde alcuni aspetti di miglioramento. Una delle domande chiave è: quanto deve essere pretrattata la mia aria compressa? Non c’è una risposta semplice a questa domanda, perché la qualità dell’aria compressa dipende da una miriade di variabili, come la qualità dell’aria in entrata (dal compressore), i requisiti di qualità dell’aria nelle applicazioni di fine linea, i requisiti del processo o dell’industria o anche la posizione delle unità di filtrazione. È qui che l’esperienza nel trattamento dell’aria di SMC può venire a supporto delle aziende.

Un impianto ad aria compressa può infatti presentare impurità presenti nell’atmosfera, calcare, olio liquido o nebulizzato, vapore d’olio, vapore acqueo, acqua condensata o nebulizzata, microorganismi.

I fattori da considerare sono:

  • Polvere e altre particelle trasportate dall’aria

L’aria compressa in uscita dalla sala compressori, che è già passata attraverso un filtro, contiene ancora particelle. Se la qualità dell’aria è insufficiente può rovinare anche gli attuatori più performanti e di elevata qualità in pochi mesi e danneggiare i componenti più sensibili come i sensori di flusso. L’aria compressa – se non trattata – contiene infatti livelli variabili di particelle in grado di influenzare i processi di produzione come aumentare l’attrito tra la canna del cilindro e la guarnizione del pistone.

  • Gocce d’acqua o presenza di condensazione che possono generare la corrosione di alcuni componenti causando danni meccanici o bloccando piccole sezioni di flusso. L’umidità può, inoltre, portare a un rigonfiamento delle guarnizioni causando attrito aggiuntivo negli attuatori.
  • Trascinamento di nebbie d’olio o odore da un compressore che comporta il raggruppamento delle particelle bloccando le sezioni trasversali. Inoltre, l’olio può far gonfiare alcuni elastomeri delle guarnizioni.

Le soluzioni SMC per il trattamento dell’aria

SMC offre una gamma completa di apparecchiature di preparazione dell’aria per soddisfare i più alti livelli di qualità dell’aria attraverso la filtrazione multi-stadio dalla rimozione delle particelle di base (serie AF), ai separatori di nebbia (AFM/AFD), ai filtri a carbone attivo (AMK), alla rimozione batterica (SFDA). La regolazione della pressione di alimentazione è effettuata da regolatori o filtri/regolatori di precisione in grado di mantenere una pressione impostata con un impatto ridotto dalle portate e dall’influenza della pressione di alimentazione. Senza una regolazione locale, la pressione dell’aria di alimentazione dal compressore potrebbe essere considerata uno spreco in termini di efficienza energetica, oltre che potenzialmente pericolosa, consentendo forze più elevate dagli attuatori.

Altri componenti che aiutano a controllare il funzionamento:

a.         Regolatori elettronici proporzionali

b.         Flusso stati dell’aria con rilevamento della temperatura integrato

c.         Valvole di scarico dell’aria monitorate

d.         Rilevamento integrato della pressione o controllo dell’accumulo lento di pressione

Anche i separatori d’acqua sono un’opzione importante. La nuova serie AFF di SMC di separatori d’acqua che combinano la rimozione dell’acqua e la filtrazione delle particelle in un unico filtro, è in grado di rimuovere fino al 99% delle gocce d’acqua utilizzando un filtro di resina speciale per intrappolarle.

SMC ha inoltre creato una guida al trattamento dell’aria per aiutare il cliente nella scelta più adatta alle proprie esigenze.

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SMC ha un profondo know-how sul trattamento dell’aria
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SMC offre una gamma completa di apparecchiature di preparazione dell’aria
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Sono molteplici gli aspetti da considerare nel trattamento dell’aria

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a cura di Davide Davò