Turck Banner Italia offre nuove soluzioni IO-Link

All’IO-Link User Workshop, Turck Banner Italia ha presentato un prezioso contributo in soluzioni innovative ad alto valore aggiunto.

All’IO-Link User Workshop, lo scorso 30 ottobre 2019 a Bologna, Turck Banner Italia ha presentato in veste di profondo conoscitore un prezioso contributo in soluzioni innovative ad alto valore aggiunto.

«Turck Banner Italia si presenta all’importante appuntamento bolognese forte della sua grande esperienza con la tecnologia IO Link. Una delle nostre due case madri, Hans Turck GmbH, è infatti tra i fondatori del consorzio internazionale e vanta tra i primi l’IO-Link master»: Luca Martini, Business Development Manager del settore IO Link di Turck Banner Italia, ha sottolineato l’ultradecennale esperienza della sua azienda in questa straordinaria tecnologia che, standardizzata a livello mondiale (IEC 61131-9), permette la comunicazione con sensori e attuatori al di sotto del livello di bus di campo.

Turck Banner Italia, tra i principali produttori di sensoristica, interfacce, sistemi bus e sicurezza, ha partecipato all’IO-Link User Workshop di Bologna. L’incontro ha riunito ormai per la quinta volta la community IO Link per discutere ed approfondire soluzioni innovative, nuove applicazioni e temi di attualità intorno alla tecnologia. L’incontro è organizzato sia per avvicinare nuovi utilizzatori di IO Link attraverso approfondimenti sulla tecnologia e la sua messa in opera, sia per dibattere tra utilizzatori ormai consolidati nuove modalità operative e di integrazione di IO-Link, la progettazione e la messa in servizio, l’integrazione con i PLC e la relativa programmazione. Di rilevanza anche una discussione sul tema della sostituzione di device e master senza impiego di tool di engineering.

A Turck Banner Italia era affidata, per la presentazione di Luca Martini, la tematica “La diagnostica dei dispositivi fino al PLC HMI”. L’esperto di casa ha strutturato la propria presentazione partendo dagli obiettivi che ci si pone per la diagnostica con IO Link, sviluppando poi un’approfondita casistica della diagnostica di master e dispositivi con ampie demo, concludendo poi con l’elencazioni provate dei vantaggi per gli utilizzatori. Martini ha spiegato che «La comunicazione IO-Link è bidirezionale e comporta un’ingegneria decisamente rapida, come veloce è la messa in servizio. Si ottengono, attraverso il cambio di processo, una maggiore disponibilità di dati a valore aggiunto, maggiori informazioni e, in generale, dispositivi di campo e sensoristica intelligente». Con la sua presentazione Martini ha portato l’uditorio alla conclusione che «con IO-Link si ottiene ben più che una diagnosi del dispositivo, si risparmia considerevolmente sul tempo di commissioning e di engineering, si riduce altrettanto considerevolmente il fermo macchina efficientando la macchina stessa».

La Hans Turck GmbH, uno dei due soci di riferimento della Turck Banner Italia e tra i fondatori del consorzio internazionale, travasa dai suoi laboratori di R&D in Turck Banner Italia ogni sviluppo della tecnologia e nelle applicazioni IO-Link in tempo pressochè reale, dando dunque la possibilità agli utilizzatori italiani di verificare con concretezza che IO-Link è la base per dati a valore aggiunto, utilizza le infrastrutture esistenti e rende efficiente e produttiva la macchina o l’impianto sul quale viene adottata la tecnologia.

L’intero portfolio prodotti di Turck Banner Italia (oltre 120 mila referenze) è dotato di IO-Link, trasformando così la sterminata gamma di prodotti in componentistica intelligente.

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a cura di Loris Cantarelli