Servotecnica, nei piccoli motori divisi per taglie e tecnologia il valore dell’esperienza

La recente fiera SPS Italia per Servotecnica ha segnato un’importante svolta nella gamma di prodotti e soluzioni a proprio marchio.

La recente fiera SPS IPC Drives Italia 2019 per Servotecnica ha segnato un’importante svolta nella gamma di prodotti e soluzioni a proprio marchio.

In questo anno particolare infatti, “il valore dell’esperienza” si è concentrato nel lancio di nuove serie di piccoli motori divisi per taglie e tecnologia. Anzitutto una gamma di minimotori brushless con dimensioni a partire da 12 a 40 mm di diametro, più una serie di riduttori epicicloidali.

Poi una serie di motori Flat, con dimensioni che vanno da 20 a 125 mm di diametro e motori che, grazie al rapporto coppia/velocità unito alla loro particolare geometria, sono particolarmente adatti per le applicazioni in giunti robotici, esoscheletri e protesi attive, dove lo spazio disponibile è ridotto ma la potenza richiesta è elevata.

Un’interessante serie di minimotori lineari tubolari ad elevate prestazioni, anche disponibili con elettronica integrata e bus di campo.

Tutti prodotti che si aggiungono alla già ricca offerta di soluzioni offferte dell’azienda di Nova Milanese (MB), garantiti da un’esperienza ormai ultratrentennale nel settore specifico dei piccoli servomotori e arricchiti dal servizio tecnico, applicativo e logistico che è da sempre punto di forza e parte della tradizione di Servotecnica.

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a cura di Loris Cantarelli